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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

In questa sezione sono riportati articoli scritti tra il 2012 e il 2014, quando l'ACC collaborava allegramente con LA TAMPA

DISSERTAZIONI ACCADEMICHE SUL RAPPORTO UOMO-DONNA

TESI

I cinque sensi dell’uomo sono sei: vista, udito, odorato, tatto, gusto, porcellone.

In dettaglio. Vedo una rappresentante dell’ordine femminile e mi avvicino. Le parlo e, se mi risponde, assorbo avidamente le sue parole. Se mi consente di avvicinarmi ancora, percepisco la sua fragranza di (tralascio i particolari che immaginate) fiori e frutti freschi. Se ci si inoltra nel paese delle meraviglie, accarezzo particolari che mi ringalluzziscono i sentimenti, e altre qui non specificate sensazioni. Poi, essendo un gentiluomo, mi astengo dall’enunciare sofisticati dettagli gustativi connessi.

Infine, se io giungessi al centro dell’universo vorreste veramente violare la mia privatezza?

prof. Italo Miglio – ACC

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ANTITESI

Anche noi donne siamo dotate di sesto senso. Ed è il primo che usiamo.

Dunque, i sensi delle donne sono, nell'ordine: smaschera-e-disinnesca-porcellone, vista, udito, odorato, tatto, gusto.

Siamo rapide e abilissime a servirci del primo senso e solo dopo possiamo concederci i piaceri degli altri cinque: ammirare un bel tramonto, ascoltare dolci parole bisbigliate all'orecchio, odorare il dopo-barba che si sente per un raggio di sei metri e copre ogni altra fragranza, toccare il sodo bicipite fingendoci bisognose di appoggio, gustare cenetta gentilmente offerta.

Poi, con calma, decidere per il sì o per il no. Faticosetto, ma col tempo ci si fa l'abitudine. Del resto, posa sulle nostre fragili spalle, o appena più giù, la pesante responsabilità della specie.

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SINTESI

L'uomo e la donna vivono felici e contenti per qualche tempo, cinque sensi per uno, anzi quattro, poiché, si sa, l'amore è cieco.

Poi riacquistano la vista. Si riaccende il sesto senso sopito.

E il gioco dei sensi ricomincia, altri giocatori, altrove.

dott.sa Stéphanie Hop-là – ACC

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(MAGGIO 2012)

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AMRICORD: questo articolo è stato scritto tra il 2012 e il 2014, quando l'ACC (Accademia dei Cinque Cereali) collaborava allegramente con LA TAMPA

STUDIO FILOLOGICO-LINGUISTICO

Studio filologico-linguistico

a cura di Stephanie Hop-là inspired by Paul Rice

ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI

Postulato di partenza:

Un uomo che va con un uomo è un omosessuale.

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Pronti, via!

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Un uomo che va con le donne è un eterosessuale.

Una donna che va con gli uomini è un'eterozoccola.

Un uomo che va sempre con la stessa persona è Omonotono.

Un uomo che parla è un Omonologo.

Un uomo che parla tanto è un Omologorroico.

Un uomo che ha lo stesso nome di un altro è un Omonimo.

Un uomo molto basso è un Ominimo.

Un Omologato ha superato il test.

Un Omolegato no, è troppo imbranato. Un Omozigote ha un gemello con guance identiche.

Un Omosex è un omosessuale?

Un Omoflex è un omosessuale in difficoltà.

Un Omeopatico è un farmaco, e se non funziona ti rende Omeostitico.

Un Omoapatico è un effetto della Manovra Monti.

Un Ominide popolava la terra prima dell’invenzione dei Fast Food. Dopo si è estinto e favore degli Omonidi.

Un Omnibus è un uomo che non vuole andare a pedibus.

Eroe dei fumetti romano l’Omo‘nvisibbile

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Domande esistenziali:

Se un uomo piccolo è un Omarino, un uomo grande è un Omontano?

Se Ometto non diventerò una donnetta?

Omnisciente è il contrario di Omnipirla?

Se i bambini mangiano gli Omogeneizzati, gli adulti mangiano gli Eterogeneizzati? Omolo e Emo fondarono Oma?

O Tempora Omores!

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(MAGGIO 2012)

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AMRICORD: questo articolo è stato scritto tra il 2012 e il 2014, quando l'ACC (Accademia dei Cinque Cereali) collaborava allegramente con LA TAMPA

GUIDAVA L’AMBULANZA UBRIACO


INCRESCIOSO FATTO PERCUOTE LE COSCIENZE

Nessuno ha avvisato la centrale operativa.

Gli addetti si giustificano affermando di non essere a conoscenza del numero di telefono di un fantomatico signor Giotto Centodi


Cento (FE) - Caso quanto mai singolare quello capitato ai Carabinieri di Cento, che hanno fermato all’ apposito posto di blocco il signor Aliseo Venti, guidatore di ambulanze in stato di ebbrezza ancorché sul suolo italico.


In tredici e incuranti della sfortuna, gli audaci rappresentanti dell’Arma più amata dagli italiani, avevano predisposto il posto di blocco per arrestare l’intrepido rapinatore della propinqua Banca del Seme, il noto supermercato per agricoltori in cerca di attrezzi, fertilizzanti, concimi e, per l’appunto, sementi.


Il Venti sopraggiungeva, invece, non tanto in sostituzione del 40 barrato, ma per soccorrere la signora Gianna Dami in preda ad una forte emorragia.


Purtroppo il signor Aliseo Venti essendo solo paramedico riusciva nell’impresa usando i pochi mezzi a sua disposizione ossia una cavità orale piuttosto capiente per la respirazione bocca a bocca.


Questo, però, causava la trasmissione dalla paziente di una forte percentuale etilica nel suddetto guidatore d’ambulanze il quale, per colpa d’una improvvisa e inopportuna nebbia, andava a schiantarsi contro una delle pantere del posto di blocco.


I Carabinieri tentavano l’arresto, ma essendo tredici contro Venti erano in palese inferiorità numerica. Anche il tentativo di telefonare al superiore del Venti, che, stranamente non è il Ventuno, ma il signor Giotto Centodi, andava a vuoto perché nessuno tra i tredici ricordava il numero del Centodi Giotto.


Per risolvere l’attimo d’impasse s’è provveduto a incendiare un pagliaio lì vicino, telefonare ai dodici pompieri del 115 e chiedere loro se si ricordassero il numero.


Tra i vigili del fuoco sette erano segrete, ma i cinque palesi hanno potuto aiutare nell’arduo compito i Carabinieri. Il sig. Otto Persei, autore del colpo alla Banca del Seme è stato fortunosamente fermato da trentatré onesti cittadini di Trento che stavano sopraggiungendo trotterellanti poiché il bus della loro gita parrocchiale s’era fermato in una frazione di Cento.

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Luke Monty (approved by Paul Rice - ACC (MAGGIO 2012)

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AMRICORD: questo articolo è stato scritto tra il 2012 e il 2014, quando l'ACC (Accademia dei Cinque Cereali) collaborava allegramente con LA TAMPA

SAGRA DELLA VERRUCA

La nostra collaboratrice Stefania Marello ci informa:

Sagra della Verruca a Verrua Savoia

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PROGRAMMA

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SABATO 19 MAGGIO

Ore 10: Apertura della Sagra con lo spettacolo offerto dagli allievi temerari della Scuola di Ballo Scalzo, che eseguiranno alcune danze popolari a piedi nudi, nella palestra dell’asilo comunale.

Ore 13: Pranzo in piazza. Verranno servite specialità culinarie a base di Porro dell’Oltrepo Pavese, accompagnate dal vino Verruchello di Montallucino.

Ore 16: Chi ne ha di più? Incontro amichevole tra Verrua Po e Verrua Savoia.

I concorrenti delle due squadre si spoglieranno davanti ad una giuria di dermatologi che conterà le loro verruche. La squadra che ne avrà totalizzate di più riceverà un carnet di buoni sconto spendibili presso lo studio medico Tucà&Brusà, dove si eseguono trattamenti con il laser e applicazioni di Letham, un farmaco di ultima generazione per la cura delle verruche.

Ore 21: Concerto del Gruppo musicale I Derma Tosi.

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DOMENICA 20 MAGGIO

Ore 10: VIRATE CON VIRUS

Gara di nuoto per tutti i bambini dai sei ai dieci anni, presso la piscina comunale. Per motivi igienici sono obbligatorie le ciabattine.

Ore 13: Pranzo offerto dal Ristorante IN VINO VERRUCAS.

Ore 16: Il Gruppo I Papilloma Virus eseguirà brani rock heavy metal.

Ore 18: Gara di Tiro alla Verruca, con arco e frecce crioterapiche.

Ore 22,30: Chiusura della Sagra, con il saluto del Sindaco di Verrua e l’intervento del Primario dell’Ospedale dermatologico San Virale sul tema ‘Le verruche genitali e il loro trattamento’. Si auspica che i bambini siano, a quell’ora, tutti a nanna.

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P.S.: nessun riferimento reale riguarda cittadini e autorità di Verrua Savoia, ridente e splendido paesino piemontese, preso come spunto di questa Sagra inventata solo per l’assonanza col tema trattato. Luoghi, avvenimenti, personaggi sono frutto di pura fantasia.

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Stefania Marello (MAGGIO 2012)

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AMRICORD: questo articolo è stato scritto tra il 2012 e il 2014, quando l'ACC (Accademia dei Cinque Cereali) collaborava allegramente con LA TAMPA

Continua...

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