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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

DAI TRIBUNI ROMANI AI TRIBUTI NATO - Breve trattazione storico politica a cura dell'ACC

Tanti secoli fa, nell'Antica Roma, c'erano i tribuni. I tribuni erano funzionari pubblici, così chiamati perché, agli albori della fondazione di Roma, la popolazione era suddivisa in tribù.

I tribuni, grazie alla loro carica, quando andavano allo stadio a vedere i giochi avevano i posti riservati in tribuna, mentre il popolo doveva assistere dagli spalti situati alle estremità dell'anfiteatro: scomodi, con pessima visibilità, ed esposti alle intemperie.

Un giorno il popolo si ribellò e invase il campo dei giochi. Il fine era ottenere posti migliori, ma non solo: i plebei volevano i loro rappresentanti al governo, che sostenessero questo ed altri diritti.Per evitare ulteriori disordini, la richiesta fu accolta e furono istituiti i tribuni della plebe.

In seguito, quando Roma si trasformò da Repubblica a Impero, le rivolte della plebe divennero più frequenti e sempre più fastidiose per le classi ricche e nobili, che mal sopportavano l'idea che la gente comune (servitori, contadini, straccioni) disturbasse le loro attività, tra le quali la principale era arricchirsi in santa pace sfruttando il lavoro altrui.

Un giorno salì al potere Donaldus Gaius Trumphus I, detto anche Magnum XLIV (44 n.d.r).

Egli era figlio di un muratore e forse per questo aveva, fin da ragazzo, una grande passione per i muri ben costruiti. Uomo di grande tempra, bello e invincibile come un dio, Gaius Trumphus, pur di evitare noie e trattative, era deciso a sterminare la plebe in tutto l'Impero.

Perciò ordinò ai pretoriani della CIA(*) di imprigionare e giustiziare i tribuni della plebe.

Al loro posto istituì i Tributi della Nato.

(Continua. A meno che, nel frattempo, ...BUUUMMM!)

(*)La CIA era la milizia personale dell'imperatore. L'acronimo stava per Centuria Ignobilis et Abominevolis.


Stephanie Hop-là - ACC

Tribuni della Plebe




Tributi della Nato

SESTERZI

SEVAIDRITTO

LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE


Le donne basse vivono più a lungo. Lo afferma una ricerca scientifica, condotta dall’Istituto per la Ricerca sull’Invecchiamento dell’Albert Einstein College of Medicine di New York. Sarebbe merito dell’ormone della crescita, e del GFI-I, un mediatore chimico che subisce una trasformazione positiva nelle donne più piccine.

Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: "Quindi ci deliziano molto più a lungo con le loro grazie".


Secondo una ricerca di Upbeat Active, facendo sesso usiamo tutti i 657 muscoli del nostro corpo, e contemporaneamente.

Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, commenta cinico: "Tipica affermazione di chi fa sesso usando solo i muscoli del braccio e del pirillo".


La ricerca pubblicata da Psychopharmacology dice che l’alcol non compromette la memoria. In alcuni casi la testimonianza di chi ha bevuto può essere più accurata di quella di chi è sobrio. L’esperimento potrebbe cambiare molte cose nelle aule dei Tribunali. E il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, del Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni, conferma: "Tutte le ricerche che ho firmato, per le quali sono stato insignito, sono state partorite grazie all’alcool".


I nutrizionisti dell’University College Cork hanno creato un formaggio stampato in 3D, e dicono che è buono come quello vero. Alcuni test valutano la consistenza, la resilienza e la capacità di fondersi del formaggio, e dopo ricomposto lo valutano delizioso. Ma il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun del Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, tornato dal tour di acquisti di toma in Valle di Lanzo, ha protestato: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno".


Con il nobile intento di sconfiggere il cyberbullismo, a un centinaio di studenti di Verona verrà insegnato a usare lo Smartphone. Quattro incontri, e un esame finale, daranno loro un patentino per utilizzarlo. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, sarcasticamente: "Insegnare lo Smartphone ai giovani equivale ad insegnare ai gatti ad arrampicare".


Pennybox è una App che insegna ai piccoli il valore del denaro con un approccio semplice, pratico, divertente. La replica del Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: "Illusi! Credono di insegnare ai bimbi, ma questi nascono già imparati, pronti a sfruttare il danaro".


La Nomofobia è la paura di non essere raggiungibili al cellulare: una malattia che colpisce prevalentemente i giovani tra i 18 e i 25 anni. Chi ne è colpito prova ansia, panico, vertigini e tachicardia in assenza di rete mobile o cellulare fuori uso. Al che il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, interviene con la nota consueta eleganza: “Calci nel culo”. Ma, subito dopo, lo si è visto scrutare preoccupato il suo Smartphone. A 107 anni.

DOPO I VOUCHER ARRIVANO I BAUCHER

CASSAZIONE: CHI DA’ DA MANGIARE A CANI RANDAGI NE DIVENTA RESPONSABILE CIVILMENTE E PENALMENTE

Non si è ancora spenta l’eco dell’abolizione dei tanto discussi voucher che il governo potrebbe ideare una nuova forma di pagamento, questa volta verso il migliore amico dell’uomo.

L’introduzione di questa nuova formula si rende necessaria dopo una sentenza della Corte di Cassazione, la quale ha stabilito che chiunque offra cibo ai cani randagi, ne diventa responsabile.

Sembra che l’unico modo per evitare spiacevoli conseguenze giudiziarie agli amanti degli animali sia quello di diventare il loro datore di lavoro.

A questo scopo potrebbero essere introdotti i BAUCHER.

Il funzionamento è semplice: il cane fa un’ora di guardia alla casa, gioca con i bambini, offre un servizio di pet therapy agli anziani, accompagna un parente ipovedente al supermercato, insomma, esegue una prestazione di qualunque natura e in cambio riceve un buono, valido per una porzione di crocchette o di bocconcini.

L’animale può così utilizzare il baucher per avere cibo, senza vincoli di sorta col proprio benefattore.

Il passo dal lavorare da precari al lavorare da cani è breve, come vogliono le norme in tema di lavoro canino, promulgate dal recente Jobs Arf.

A dirla tutta, neppure ai cani randagi piace l’idea di essere trattati come un oggetto di proprietà, da uno sconosciuto che ha allungato loro solo un pezzo di pane.

Si spera che la sentenza della Corte di Cassazione sopra citata non venga applicata anche agli umani, altrimenti si potrebbe finire in prigione per reati commessi da altri, solo per aver dato loro un bicchiere d’acqua.

La sperimentazione sugli animali (rassicuriamo gli antivivisezionisti che si tratta di una pratica non dolorosa), secondo alcune indiscrezioni, partirà a breve.

Se dovesse funzionare, si potrebbe applicare la stessa filosofia ai truffatori che suonano alla porta; infatti secondo le vigenti leggi, offrendo loro cibo o bevande, si rischierebbe di venire incriminati per complicità in autotruffa aggravata. Con il sistema dei rubaucher sarebbe invece chiaro chi è il criminale e chi è la vittima del raggiro.

Invece nessun problema per mendicanti e senzatetto che, nonostante le apparenze spesso burbere e dismesse, sono persone miti e oneste.

Paul Rice - ACC


Si ringrazia La Stampa per l’articolo fornito a sua insaputa

TRADUCE L’ODISSEA DAL GRECO ANTICO IN UN’ORA

MA SICCOME NON CONOSCE IL GRECO, DIVENTA LA STORIA DI DUE BAGNINI DI CRETA CHE NOLEGGIANO PEDALO’

Quando ignoranza e incompetenza si fondono insieme, si possono ottenere risultati sbalorditivi.

Del resto le più grandi scoperte sono avvenute quasi casualmente. Certo, dopo anni di studi, ma spesso in maniera del tutto fortuita, se non addirittura per errore.

Secondo gli esperti la traduzione del famoso poema epico di Omero ad opera di Tony Luganega, noto personal trainer vicentino, risulterebbe addirittura migliore dell’originale.

Addirittura potrebbe essere adottato come libro di testo nei licei italiani, con iliadici e idilliaci introiti sulle vendite per il sagace traduttore veneto.

Freddy Marchiori – ACC


LE GRANDI SFIDE LETTERARIE DE LA STAMPELLA


Il Senatore Antonio Razzi si propone come mediatore tra il suo giovane “amico” dittatore nordcoreano Kim Jong-un e Donald Trump.

Noi lo deridiamo con Crozza ma, se riuscisse a farli dialogare, si meriterebbe di essere definito “Grande statista”.

Carlo Chievolti


Siamo oggetti non ricaricabili.

Quando finisce il credito veniamo buttati via.

Il vecchio tarlo


Fare ordinatamente la fila, la tradizionale usanza inglese, non si usa più.

Secondo l’Università di Londra un cittadino spreca in media

quattro anni della vita in coda a piedi, in auto,

in aeroporto, sul bus o per entrare nei pub.

Finalmente, i tanti italiani che si sono insediati colà

hanno saputo insegnare qualcosa di utile agli inglesi tonti.

Carlo Chievolti


Il Papa e la sinistra invocano: “Non muri ma ponti”.

Quelli che in Italia crollano?

Il vecchio tarlo


Molti giovani vanno a lavorare all’estero.

Molti non giovani, scontenti, blaterano di volersene andare dall’Italia.

E dove andare? Per esempio in Svezia!

Un assessore di Overtornea, tal Per-Erik Muskos, ha proposto un’ora di “pausa sesso” al lavoro: 60 minuti al dì di sana libidine, ovviamente retribuita.

Se è una bufala, è divertente.

Carlo Chievolti


Violenti scontri a Pretoria tra manifestanti e Polizia, durante una protesta contro gli immigrati. Problemi anche in Sudafrica?

Ma dove andremo a finire, signora mia?

Il vecchio tarlo


Dopo la secchiata di acqua gelata, la nuova moda “One Finger selfie Challenge”, riservata alle ragazze, consiste nel fotografarsi davanti allo specchio, coprendo con un dito genitali e capezzoli.

Cioè, la versione moderna di nascondersi dietro il dito?

Carlo Chievolti


LA BUSIARDA di Torino ci informa che gli USA ci fanno sapere di un rapporto tra la Russia e il M5S. Affermano che il Cremlino spinge il movimento di Grillo per destabilizzare l’Italia: ho troppo rispetto per Putin per credere a una tale minchiata.

Il vecchio tarlo


In Inghilterra è nata la moda di celebrare la fine di un matrimonio con un party, a base di torte, brindisi, e balli. Gli inglesi sono così “carini” da comprare biglietti per partecipare, conoscano i divorziati o no. Noi qui risolviamo con un reciproco vaffa, e spendiamo i soldi per pagare avvocati che dirimeranno le controversie successive.

Carlo Chievolti


Il nuovo partito di Vittorio Sgarbi si chiama “Rinascimento”.

Il nuovo partito di Pier Ferdinando Casini si chiama “Centristi per l’Europa”.

Il nuovo partito di Giuliano Pisapia si chiama “Campo progressista”.

630 Deputati + 315 Senatori + 5 Senatori a vita: con un po’ di pazienza avremo 950 partiti. Ovviamente tutti mantenuti da te.

Il vecchio tarlo

BOTTE E RISPOSTE TOSTE

Correndo un’ora al giorno possiamo vivere 3 anni di più. Non è che la Natura sia poi così magnanima...

LIVIO CEPOLLINA


Soprattutto correndo un'ora al giorno corri per circa 15 giorni all'anno. Se morirai 75enne (dopo aver scarpinato per 72 anni) avrai guadagnato 3 anni di vita e ne avrai persi 2,99 a correre...

PAUL RICE

* * * * *


A Brixton, quartiere di Londra, c’è un frigorifero nel quale inserire gli avanzi del cibo. Ci sono precise regole, ma l’idea è dare un aiuto a chi ha bisogno.

Immagino come andrebbe a finire un’iniziativa simile, da noi, in Italia.

Un saccheggio infinito?

Carlo Chievolti


Tanto per cominciare in Italia sparirebbe subito il frigo.
Nonna Abeffarda

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LA TECNOLOGIA ROTTAMERA’ ANCHE GLI CHEF: A CUCINARE CI PENSA IL COMPUTER - A CAGLIARI L’INGEGNERE-CHEF DANILO SPIGA SFOGGIA I DIECI TIPI DI PASTA REALIZZATI DALLA STAMPANTE 3D CHE, PER ORA, NON PUÒ CUOCERE (MA CI ARRIVEREMO).

DAGOSPIA


Di questo passo possiamo sperare, in un prossimo futuro, di avere un fidanzato per la nonna, realizzato da una stampante 3D, a costi contenuti.
3D a scelta tra Delizioso, Divertente, Danaroso, Dotato, Dotto, Dovizioso ecc.

NONNA ABEFFARDA

* * * * *


A volte mia mamma dice: "Oggi ho parlato con un vecchietto".

Io le rispondo: "vorrai dire un coscritto, visto che hai quasi settantanove anni scarsi".

Ho notato che quando parla così, lo fa con lo stesso spirito con cui lo direbbe una ventenne

AL DAMERINI


Sono diventato DIVERSAMENTE GIOVANE.

PROF. MIGLIO


Certo. Ad una certa età (non definiamo quale, non poniamo limiti alla natura) si diventa diversamente giovani. Qualche anno dopo si diventa diversamente memori, poi diversamente intelligenti, diversamente deambulanti, diversamente continenti e così via fino a ritrovarsi diversamente vivi.

DOTT.SSA HOP-LA’

* * * * *


Acquisto tre quotidiani al giorno. E ne sfoglio altri a scrocco al bar.

Preferisco al mattino presto prima che tutti i "leccatori di pagine" seriali li infarciscano di batteri.

CARLO CHIEVOLTI


Per esserne sicuro dovresti fare una colta batterica.
Lo so, si dice "conta batterica", ma quelli lì sono tutti batteri colti, poiché leggono i giornali!

NONNA BEN INFORMATA

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Forse volevano dire "le più calde".

A meno che abbiano dei sistemi di refrigerazione per il culo delle galline...

NONNA ABEFFARDA

CORRI, SE CI RIESCI!

Sfoglio in sala d'attesa una corposa rivista di moda. Dopo ventotto pagine di pubblicità di borse, scarpe, profumi e biancheria, dopo trenta pagine di foto di modelle strafighe che indossano scarpe con il tacco dodici, spunta, a pagina cinquantotto, un articolo che cita l'ennesimo studio scientifico, su quanto siano dannose le scarpe con il tacco alto.

Ma, dico, ci prendono per fesse? E poi, servono studi scientifici per capirlo? Ogni donna che abbia indossato scarpe con il tacco alto sa benissimo di che cosa stiamo parlando. Impossibile camminare disinvolte, guardarsi intorno, fare una breve corsetta per prendere un tram al volo. Difficile camminare sulla ghiaia, sullo sterrato, percorrere strade in salita o in discesa. Non parliamo poi di fare pipì nei bagni con la turca... Inoltre fanno un male cane.

Il piede umano è largo in punta e scarica il peso sul tallone, dice l'articolo, e questa è anatomia.

La scarpa con il tacco, considerata più sexy e femminile di una scarpa bassa, è fatta esattamente al contrario: stretta in punta e sollevata sul tallone. E questa è patologia psichiatrica, di chi le produce e di chi le acquista. Perché la schiena si incurva innaturalmente per compensare il dislivello, il tendine di Achille si accorcia, la caviglia è completamente in balia della forza di gravità, e di una certa gravità sono le inevitabili distorsioni.

E tutto questo perché? Per masochismo? Per sembrare più alte, slanciate, più sexy? Mi chiedo quanto possa essere sexy una donna che non riesce a correre da qui a lì, che scende le scale aggrappata al mancorrente come una paralitica, che guarda perennemente a terra per evitare anche il più piccolo dislivello, e che la sera si spalma il Voltaren sulle caviglie, che nemmeno sua nonna con l'artrite...

Queste scarpe mi fanno venire in mente l'usanza cinese, in voga fino al secolo scorso, di costringere i piedi delle donne, fin da bambine, in fasce strette, affinché i piedi restassero piccoli. In tal modo le donne adulte avevano una caratteristica andatura a passi piccoli, rapidi, ma zoppicanti. Insomma, non andavano lontano, con quei piedi. L'usanza, bandita all'inizio del '900, è ormai estinta.

Invece, la nostra usanza occidentale di torturarci i piedi persiste. Siamo forse meno civili della Cina? Ai posteri l'ardua sentenza.

Però attenzione, donne: la pratica cinese non aveva soltanto motivazioni estetiche (anche perché i piedi così fasciati si deformavano al punto da essere inguardabili senza le scarpe) ma aveva lo scopo di tenere le donne dentro casa, dedite alla famiglia e al servizio del marito. Se anche avessero avuto velleità di fuga o di indipendenza non avrebbero potuto realizzarle con quei piedi.

Da noi invece è il contrario: se non le indossi difficilmente farai carriera.

Stephanie Pantoufla



Ahia!

A PASQUA 2018 NIENTE UOVO

Auguri a tutti, e che ognuno riceva un uovo gigante.

Il prossimo anno le uova di cioccolato potrebbero sparire. Pasqua 2018 infatti cadrà il Primo Aprile, quindi dovremo aspettarci pesci di cioccolato (nelle migliori delle ipotesi) e strane sorprese.


Pesce d'acqua dolce per la prossima Pasqua (by Ginevra, pasticcera di fama condominiale)


Pesce d'acqua salata per iperglicemici non ipertesi (photo by Prof. Miglio)

IL FILM DI PASQUA


La regista di

L'insostenibile leggerezza dell'ossa e Il silenzio dei legamenti

vi farà commuovere fino alle lacrime con questo film,

nel quale racconta, con magistrale delicatezza,

la via crucis della prenotazione di una lastra

e l'importanza della bellezza interiore.

A Pasqua, nelle migliori sale

radiografiche.


Stephanie Hop-là

LA STAMPELLA PRESENTA...


NUOVE FORME DI INSULTO

Ritengo che gestisca l’attività di un gruppo di operatrici della strada, composto da sua nonna, sua mamma, sua moglie, e due sue (sue?) figlie minorenni. Purtroppo, non ha potuto cooptare nell’attività una sua amante, perché è impossibile che esista.


Una pattuglia della Polizia stradale è stata sorpassata da una Ferrari F12. Non so come, l’ha fermata: limite di velocità sforato a parte, aveva una targa belga scaduta e non conforme. Sequestrata. Il guidatore, svizzero, ha commentato: “Tenetevela, tanto a casa ne ho un’altra”. E poi, attraverso il proprio studio legale, ha pagato gli 848 Euro di multa, e ottenuto il dissequestro dell’auto, riportata in Svizzera con un carro attrezzi. Così si fa. Son contento per il riccastro. Lo dico senza alcuna ironia.


Silvio Berlusconi ha dichiarato:

“Vogliamo garantire a tutti una pensione minima di 1.000 €uro non tassabili, per 13 mensilità, e potete stare certi che non è un pesce d’aprile”.

Quindi, se vincerà il vecchio pirla avrò anch’io 13.000 €uro netti l’anno?


Tradimento! Ben un uomo su cinque ha un conto corrente segreto per l’amante. E gli altri quattro appassionati di farfalla se la sbrigano con professioniste di strada.


Gli chiede due tiri allo spinello, ma l’altro gli dà un pugno sul naso. Lui lo uccide con un coltello. Amico, vieni, non ti negherò mai un bicchiere di bonarda frizzante!


La cella della galera si chiamerà “Camera di pernottamento”.

Grande conquista, per i diversamente intelligenti.

Lo scrivo in “politicamente correttese”:

“Mi auguro che possiate usufruire di una accurata introspezione intima, praticata utilizzando la sua appendice sensibile, da parte di un energumeno dai sentimenti alterati, e afflitto da una prolungata astinenza da attività copulatorie.

Che possiate essere gratificati”.


Avvertita in tutto il Piemonte la scossa di terremoto di magnitudo di 3.3, venerdì prima di mezzogiorno a Demonte nel cuneese.

A me non m’ha avvertito nisciuno.

Il perchè della settimana

Se la Polizia Penitenziaria sta nel penitenziario,
la Polizia Locale sta in un locale,
la Polizia Ferroviaria sta nelle stazioni ferroviarie,
la Polizia Stradale sta in strada
(e talvolta anche la mamma di qualche agente),
perchè la Polizia Postale non sta in posta?


IMBARATTOLATORE

L’azienda dolciaria Pautasso di Bra, nota in tutto il mondo, ma soprattutto conosciuta per la famosa Pautella Pautasso - una crema spalmabile di cioccolato alle nocciole - lancia uno "Small Working". È un progetto pilota per cento dipendenti, che un giorno alla settimana lavoreranno fuori dalla fabbrica, da un luogo privato, che deve essere “attrezzato e connesso”. È una meravigliosa opportunità.

La Pautasso ritiene che sia un vantaggio per tutti, in termini di costi individuali di spostamento, e di tempo risparmiato, ma in futuro anche di tutela per l’ambiente. Un ulteriore tassello per lo sviluppo del car sharing e della fruizione del trasporto pubblico.

Ma come funziona, questo progetto? È sufficiente avere la possibilità di lavorare da remoto, quindi è necessario avere un telefono, un computer di ultima generazione, una connessione Internet veloce, e un capannone di almeno duemila metri quadrati, rispondente a tutte le recenti norme di sicurezza.

Il lavoro è semplice: ti vengono recapitati sia la Pautella in bidoni, sia tanti barattoli vuoti da riempire con comodo. A tuo agio. Potrai scegliere tu quando e quanto imbarattolare, e quanti parenti o amici coinvolgere nell’attività. Evidentemente, sarà compito tuo provvedere all’automatizzazione di tutto il processo imbarattolativo, se non vorrai passare le giornate a imbarattolare con un cucchiaio.

Potrai anche utilizzare operatori avventizi di sconosciuta e dubbia identità. Ma, nel caso, tieni sempre presente che se "Dio ti vede" ti vedono ancor meglio la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate.

Evviva l’imbarattolatore domestico! Si fa per dire.

Professor Italo Miglio - Accademia dei Cinque Cereali


TEORIA E PRATICA


Due distinti studi, dell’University College di Londra, e dell’Università di Yale, ci informano che la pancetta dei maschietti attrae le donne. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, ci spiega: “Ma si parla di malattia dell’agnello: cresce la pancia e diminuisce l’uccello”.



BOTTA E RISPOSTA


Uno studio tedesco, pubblicato sul New England Journal of Medicine, afferma che fissare le tette per 10 minuti al giorno allunga la vita: migliora il pompaggio del cuore e la circolazione del sangue, creando una condizione positiva nel cervello dei maschietti. E il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun del Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino si chiede: “E chi non ha possibilità di vedere tette dal vivo, ma ne vede sul web per ore e ore, diventa praticamente immortale?”.


Noi donne ce le possiamo vedere allo specchio ogni giorno.

Sarà questo uno dei motivi che ci fa vivere in media un po' più a lungo dei maschietti?

NONNA ABEFFARDA

GUARDACHEROBA

In Italia è da una vita che manteniamo questa sinistra (Anonimo XXI sec.)

NUOVE PAROLE APPROVATE DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI

SINCOTTO

Sin-còt-to

Sign: Biscotto estremamente dietetico, dove l'assenza degli ingredienti è più importante della loro presenza

Etim: Dal latino sine, che significa senza, e coctus, cioè cotto, ossia "cotto senza".

Secondo una leggenda metropolitana i sincotti sarebbero stati inventati da una nonna. Abile nel cuocere ottimi biscotti con ingredienti tradizionali (farina, latte, uova, burro) un giorno avrebbe provato a contattare panetterie e supermercati per venderli. Il responsabile commerciale di un importante ipermercato, commosso da tanta ingenuità, la condusse tra gli scaffali dei biscotti, indicandole etichette e prezzi. Le fece notare che i biscotti più costosi e richiesti sono quelli "senza" qualcosa: senza grassi, senza lattosio, senza zucchero, senza glutine, senza olio di palma. Più grande è il numero dei "senza" maggiore è il costo del prodotto. La nonna scoprì che i clienti sono disposti a pagare il nulla a peso d'oro, pur di ingurgitare un prodotto che non sia dannoso e che abbia poche calorie. È chiaro che non c'è nulla di meno nocivo per la salute del nulla stesso.

Tornata a casa, meditando sulle parole di quel gentile funzionario, parole come "valore nutrizionale" e "adeguamento al mercato", la nonna capì che, al fine sacrosanto di arrotondare la pensione, poteva adeguarsi al mercato anche lei.

Si inventò una nuova ricetta, molto povera rispetto a quella originale, ma molto ricca di "senza". I biscotti da lei creati erano senza zucchero, uova, latte, glutine, farine raffinate, olio di palma, burro e strutto.

Gli ingredienti erano sani e leggeri: acqua, aria fritta (ma in assenza di condimenti), aroma di cacao, essenza di vaniglia, assenza di oli di qualsiasi tipo, segatura di betulla biologica della Valtellina, bucce di mela renetta in proporzione variabile.

Kilocalorie per biscotto 0,00025.

I sincotti della nonna hanno avuto un incredibile successo sul mercato. Sono attualmente venduti nei migliori negozi di dietetica e nelle farmacie, e migliaia di famiglie fanno colazione con latte scremato e senza lattosio (oppure caffè decaffeinato o tè deteinato) strappandosi di mano il pacco dei sincotti.

Con Edo Egodo, nutrizionista, curatore della Rubrica "Sei quello che mangi" sul settimanale Nonna Moderna, un giorno all'anno analizziamo una parola della moderna alimentazione.

Stephanie Hop-là


Continua...

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