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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

AUTOSCUOLA FAI DA TE


Gent.ma ACCademia,

sono Guido Prudente da Acireale e scrivo per riportare a voi e ai vostri lettori la mia esperienza nel settore della motorizzazione civile e incivile.

Ho quasi cinquant’anni e ho preso la patente di guida quando ne avevo diciotto. Da allora sono cambiate parecchie cose: il Codice della Strada è stato aggiornato, c'è stato l’adeguamento alle norme europee, il traffico è drasticamente aumentato, la segnaletica ha subito modifiche nel tempo, hanno costruito rotonde alla francese, sostituendo gli incroci che terrorizzavano a morte i candidati all’esame di guida.

Ho pensato che un aggiornamento mi sarebbe stato utile. Purtroppo le autoscuole non offrono corsi a buon mercato, così ho deciso di osservare gli altri automobilisti e prendere nota dei più comuni comportamenti al volante.

Riporto qui, a beneficio dei lettori, le più importanti e interessanti norme che ho dedotto attraverso le mie osservazioni:


LIMITI DI VELOCITA’

Evidentemente i limiti di velocità non sono più espressi in chilometri all'ora, ma in metri al secondo. Per capirlo basta osservare le auto che sfrecciano sulle strade con limite dei 50.


AUTOSTRADE

Abrogata la norma che prevede di occupare la corsia libera più a destra.

Gli automobilisti che viaggiano a 90 Km/h devono occupare obbligatoriamente la corsia di sorpasso, e non lasciarla in ogni caso; neppure se un autoarticolato suona ripetutamente il potente clacson in segno di disapprovazione. In questi casi la velocità può essere ridotta fino a 70 Km/h senza spostarsi a destra.


PARCHEGGI

In caso di necessità, come ad esempio recarsi in farmacia o dal medico, è consentita la sosta in doppia fila e sugli attraversamenti pedonali, per il tempo strettamente necessario. Questi modi di parcheggiare diventano invece obbligatori nei casi di estrema necessità ed urgenza, come ad esempio recarsi dal parrucchiere, fare tappa dal giornalaio o dal tabaccaio, un aperitivo con gli amici, ecc. Senza limiti di tempo. Oggi è prevista anche la sosta breve in mezzo alla strada, per salutare un amico, guardare una vetrina, rispondere al cellulare o consultare una cartina stradale. Per queste soste brevi non è previsto nemmeno l'obbligo delle quattro frecce.

Nota: La cartina stradale è per chi non sa usare il navigatore satellitare (come me), al quale la sosta breve serve per interpretare correttamente le istruzioni di navigazione.


ROTONDE ALLA FRANCESE

In caso di svolta a destra, disporsi nella corsia più a sinistra e cambiare repentinamente corsia in prossimità della rotonda.

Chi sta percorrendo la rotonda ha la precedenza, quindi è obbligatorio accelerare al massimo in prossimità di una rotatoria, per essere i primi ad entrarvi e avere il diritto di precedenza su tutti e la ragione in caso di sinistro (che se in questo caso sarebbe un destro).


ATTRAVERSAMENTI PEDONALI

Accelerare simulando urgenza se in presenza di anziani o bambini, rallentare e fermarsi facendo i galanti nel caso di belle ragazze (invertire le posizioni se alla guida è una donna e ad attraversare sono giovani maschi esteticamente dotati).


SEMAFORI

Se scatta il giallo, accelerare il più possibile per passare prima che si accenda la luce rossa.

Se si è fermi al semaforo e scatta il verde continuare con comodo la telefonata, l’invio di messaggi, la ricerca della stazione dell'autoradio o lo scaccolamento selvaggio, e ripartire poi con tutta calma.


SERVIZI:

In prossimità delle scuole i Suv hanno precedenza assoluta e possono parcheggiare davanti al cancello d’ingresso (o addirittura dentro il cortile in caso di maltempo). La distanza consentita in avvicinamento alla scuola è inversamente proporzionale alla cilindrata dell’auto.

Ma soltanto se alla guida del Suv c’è una bionda trattata chirurgicamente con intenti migliorativi. Col nasino all’insù e l’atteggiamento "lei non sa chi sono io!".


NORME COMPORTAMENTALI

Chi possiede un telefono cellulare è invitato a utilizzarlo alla guida. Se la zona è particolarmente trafficata o complessa, diventa obbligatorio mettersi al telefono.

Possibilmente impugnare il cellulare con la mano destra, quella che si dovrebbe usare per azionare la leva del cambio, per creare un conflitto, e procedere preferibilmente in seconda a velocità ridotta.


ALLARMI

Ricordare che, quando l’auto davanti si sposta sulla sinistra, oltrepassa di mezzo metro la linea di mezzeria, sicuramente alla guida c’è una signora. Quindi attenzione: improvvisamente si pianterà a centro strada poi, senza alcuna segnalazione, svolterà a destra.


RISPOSTA:

Caro Guido, simpatico (e un filino misogino) automobilista dotato di grande spirito di osservazione, non dimenticare di integrare il tutto con il codice della strada americano (visionabile in ogni telefilm), dove è obbligatorio partire sgommando, utilizzare aiuole, sterrati e scalinate come scorciatoie, e fermarsi facendo stridere le gomme.

Ti ricordiamo inoltre che gli indicatori di direzione saranno presto aboliti sui nuovi modelli di automobili. Tanto vale abituarsi sin d'ora a non usarli.

In estrema sintesi, il nuovo codice rivaluta la cosiddetta guida narcisistica sicura. Per chi non conosce la mitologia il concetto è meglio spiegato nel sottotitolo del Nuovo Codice della Strada: La strada è mia e me la gestisco io.

Infine, la tua relativamente giovane età ti consentirà di vivere l’epopea delle auto che non necessitano di guidatore, a bordo delle quali tu, ex guidatore ora solo trasportato, avrai l’unica incombenza di mostrare il dito medio ad altri trasportati, ormai divenuti superflue e ininfluenti suppellettili.

Ma tu, caro Guido, sarai un uomo più sereno: il guidatore automatico è sempre di genere maschile.

Accademia dei Cinque Cereali


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