Stacks Image 2

Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

COME PAGARE IL CONTO AL RISTORANTE

Tutti conoscono i pagamenti al ristorante alla romana, dove si divide il conto in parti uguali, oppure con conti separati, dove ognuno paga ciò che ha consumato.

Esistono moti altri metodi di suddivisione poco noti, ma altrettanto efficaci:


Alla sandamianese: tutti fanno il gesto di pagare, ma subito dopo nascondono la mano. Il commensale più lento nel nasconderla paga il conto.

Alla fiorentina: possibile soltanto se il conto è un multiplo di 80 euro.

Alla napoletana: paga il conto uno per tutti, con banconote false o carta di credito tarocca.

Alla milanese: si paga con banconote impanate.

Alla torinese: uno paga e gli altri dicono "grassie per ades, poi rangiuma".

Alla biellese: si paga in proporzione a ciò che si è consumato, ma tutti cercano di mangiare il meno possibile per non incrementare troppo il totale da dividere.

Alla veneziana: metà dei commensali scappano e gli altri pagano, ma nel frattempo il ristoratore ha raddoppiato il conto.

Alla romagnola: ognuno paga una cifra simbolica e il resto lo offre il proprietario del ristorante.

Alla aretina: si costringe il ristoratore a diventare socio di una banca locale e si effettuerà un bonifico a carico dei soci.

M&M – Marchiori & Marello - ACC


Ristorante senza cucina: si paga solo il coperto

Disclaimer. Questo blog non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog potrebbero essere estrapolati da internet e, pertanto, se non considerate di pubblico dominio, perlomeno accessibili a chiunque. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, siete pregati di comunicarcelo senza esitazioni all’indirizzo e-mail: info @ lastampella.it e saranno immediatamente rimossi.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
| Copyright © 2016 La Stampella | contatti | newsletter | privacy policy | sitemap |