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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

IN ITALIA ESTATE RAGAZZI E'... STATE DAI NONNI

L'anno scolastico è finito: sono iniziate le vacanze.

Tripudio degli scolari, gran sollievo degli insegnanti, difficoltà organizzative per i genitori e... terrore per i nonni, che spesso sono chiamati a fare i babysitter a tempo pieno.

La prima settimana è senza dubbio la più difficile: i bambini accusano la stanchezza dell'anno scolastico trascorso. Non lasciatevi ingannare dall'energia in apparenza inesauribile delle piccole pesti: otto mesi passati a sfinire le maestre, giorno dopo giorno, senza un attimo di tregua, mettono a dura prova anche il bambino più resistente.

E bisogna capirli, poverini: non hanno nemmeno il sabato e la domenica per ritemprarsi, perché essi prendono molto sul serio il loro compito di "rompicoglionamento globale" e se lo portano anche a casa.

Per affrontare questa emergenza estiva Nonna Moderna suggerisce alle nonne alcuni piccoli trucchi, per rendere i nipotini più docili e le giornate meno stressanti.

1 - Mescolate alla Nutella qualche pasticca di ansiolitico finemente tritata. Una sola fetta di pane Nutella e Lexotan terrà vostro nipote tranquillo per molte ore.[1]

2 - Portate i nipotini in piscina. Non appena si saranno ambientati e organizzati in bande con i coetanei prendete un libro o una rivista e andate a nascondervi negli spogliatoi. Mentre voi leggete nella quiete e nella privacy di una cabina, sarà il bagnino a gestire i vostri angioletti là fuori,tra decine di altri pupi urlanti che sguazzano, si tuffano, corrono eccetera. Uscite dallo spogliatoio con disinvoltura verso l'ora di chiusura e recuperate i bambini, possibilmente i vostri, ignorando i gesti di protesta del povero bagnino, completamente afono. Vi sarete riposate e avrete anche evitato noiose scottature solari.

3 - Nei momenti peggiori (nonne sull'orlo di una crisi di nervi) c'è sempre l'area giochi dell'Ikea. Per questa sua santa istituzione l'Ikea è un possibile candidato al Premio Nobel per la Pace Famigliare.

Una volta seppelliti i bimbi tra le palline colorate potrete gironzolare per l'esposizione mobili, sostare sulle panche da giardino, usufruire del servizio ristorante e bar e, con la scusa di provare l'ultimo modello di materasso memory foam, avrete anche la possibilità di farvi un sonnellino.

4 - Questo è un trucco un po' rischioso, da usare soltanto per le emergenze, cioè quando siete sul punto di suicidarvi. Portateli al più vicino ipermercato e... disperdeteli. Scegliete i centri commerciali più grandi, possibilmente multipiano, e molto affollati.

Poi andate al bar e prendetevi un caffè o una bibita, da sorseggiare con comodo, in completo relax, ignorando le comunicazioni di bambini smarriti provenienti dall'altoparlante. Quando vi sarete ripreseandate pure a recuperarli, ricordandovi di recitare la scena madre (anzi, la scena nonna, in questo caso) di chi si è strappato i capelli per l'ansia e il terrore di averli persi.

Nonna Abeffarda


[1] Presto non sarà nemmeno più necessaria la preparazione galenica casalinga: quando sarà approvato il brevetto troverete la Nutellexotan® già pronta in farmacia, in pratici barattoli formato famiglia.

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