Stacks Image 2

Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

DOPO L’AUTOCERTIFICAZIONE ARRIVA L’AUTODENUNCIA

IN ARRIVO NUOVO DECRETO SEMPLIFICAZIONI

Chi non ha mai sognato di lavarsi la coscienza e pagare i propri debiti con la giustizia, senza quelle inutili trafile chiamate processi penali? Senza contare che le lungaggini burocratiche, spesso, portano alla prescrizione, privando il reo confesso della sua giusta condanna.

La parte del leone la fanno gli avvocati che hanno tutto l’interesse a prolungare i tempi per giungere al giudizio. Non da meno sono i magistrati, per il quali ogni scusa è buona per rinviare le udienze (a volte basta un appuntamento dal parrucchiere per fare slittare l’arringa difensiva di qualche mese).

A mettere ordine potrebbe pensarci il Ministro della Giustizia con un Decreto Legge che preveda l’autodenuncia, una sorta di autocertificazione dove si dichiarano gli atti illeciti commessi, permettendo di recarsi direttamente nel carcere più comodo e scontare la pena prevista dalle norme di attuazione e dai regolamenti circondariali.

La firma in calce all’autodenuncia dovrà esser vistata da un pubblico ufficiale, pena l’annullamento del delitto commesso.


Cella dotata di ogni scomfort


L’autoaccusato dovrà altresì essere vivo, infatti il decesso è causa di estinzione della pena e, da morti, è estremamente complicato dimostrare di essere in possesso di piene facoltà mentali, nonostante tale dimostrazione sia ardua per la maggior parte dei vivi.


Freddy Marchiori – Accademia dei Cinque Cereali


Presto sarà possibile recensire le celle su Strip Advisor

Disclaimer. Questo blog non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog potrebbero essere estrapolati da internet e, pertanto, se non considerate di pubblico dominio, perlomeno accessibili a chiunque. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, siete pregati di comunicarcelo senza esitazioni all’indirizzo e-mail: info @ lastampella.it e saranno immediatamente rimossi.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
| Copyright © 2016 La Stampella | contatti | newsletter | privacy policy | sitemap |