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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

MITI ED EROI MODERNI

Nelle grandi civiltà pre-cristiane vigeva il politeismo, cioè il culto di tante divinità diverse. Ogni divinità aveva una funzione specifica, atta a soddisfare determinate aspirazioni degli uomini, o a proteggerli contro eventi avversi e calamità naturali.

Per esempio, se i tempi erano pacifici e prosperi, si allestivano riti propiziatori dedicati alla dea Cerere o a Proserpina, protettrici delle messi.

Se soffiavano venti di guerre e invasioni, si deponevano offerte sugli altari di Marte, il dio della guerra.

Gli dei erano immortali e vivevano sul monte Olimpo. Il loro capo era Giove, che comandava tutta la banda, ma era a sua volta soggetto ai capricci della sua giunonica moglie.

Oggi, i tempi non sono di guerra vera e propria, ma nemmeno di pace, e tantomeno di prosperità. Potremmo chiamarlo Tempo di Unione Europea, oppure anche Tempo Perso. E nonostante i duemila anni di Cristianesimo serpeggia un certo ritorno al politeismo.

Una delle divinità più temute e adorate oggi è il dio Mercato, divinità tardo-economica, capace di tenere a bada (oppure di provocare) spaventosi terremoti valutari e bancari. I templi nei quali si adora questa divinità sono detti Banche. Qui la gente deposita le proprie offerte. Talvolta per propiziarsi la benevolenza di Mercato sono necessari persino sacrifici umani.

Il dio Mercato non vive sul monte Olimpo, ma sul Monte dei Paschi e Ben Pasciuti; è raffigurato come un giovane biondo, con occhi azzurri e tratti decisamente ariani, impeccabilmente vestito, che tiene in mano un grafico incomprensibile e schiaccia con il piede una specie di drago, cattivo e pericoloso, cui è stato dato il nome di Spread. Il popolo dei Poracci, quando vuole venerare il dio Mercato, si reca nel Tempio Banca: ne esistono tanti, ma uno vale l'altro poiché, come si ripete nel mantra propiziatorio, la tua Banca è indifferente.

Con Mercato e Spread, il terzo elemento di questa nuova trinità è Euro. Euro è un dio di origine germanica, simile ad un giovane fauno o, per fare un esempio che tutti conoscono, al dio Pan. Euro e Pan sono acerrimi nemici fin dalle origini. Secondo la moderna mitologia Euro, avendo per errore scambiato Pan per focaccia, avrebbe ucciso al suo posto la dea Lira, con l'aiuto del viscido Sme, il Serpente Monnezzario.

Come per i migliori miti esistono almeno due versioni: la versione alternativa è che Lira non sia morta del tutto, ma sia nascosta in qualche grotta marina nei pressi della città di Savona.


Stephanie Hop-là



Immagine tratta dall'opera epica

IL CREPUSCOLO DELLE DEE

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