Stacks Image 2

Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

DOMANDE IMBARAZZANTI


Gent.ma ACC,

ho un dubbio che mi tormenta.

Ho 48 anni, mia moglie ne ha 29 e siamo sposati da quasi dieci anni.

Da oltre un anno non abbiamo più rapporti. Tutto iniziò prima delle Feste Natalizie di due anni fa, quando si mise a dieta, diventando un figurino niente male, iniziando a vestirsi con abiti succinti e minigonne da urlo, e a truccarsi vistosamente. La cosa non mi dispiaceva perché, negli ultimi anni, stava diventando sciatta e trascurata.

Lei lavora in una grossissima azienda assicurativa e ha iniziato anche a fare straordinari al lavoro; invece di rientrare alle 17,30 rincasa spesso alle 21 o anche più tardi. Dice che va di moda fare gli apericena con i colleghi, per fare il debriefing sull'andamento della giornata lavorativa.

Da tre mesi sono diventato padre di un bellissimo pargoletto che mi somiglia moltissimo, anche se i colleghi di mia moglie, giunti in ospedale per le felicitazioni di rito, scherzavano sul neonato dicendo "Assomiglia al direttore", oppure "Assomiglia al liquidatore", o anche "Assomiglia tutto al perito dell'assicurazione".

Ora che è in maternità, mia moglie non sta lavorando, ma continua a partecipare alle apericene e a i debriefing. Discute con i colleghi, pur non essendo stata in ufficio; questo è vero attaccamento al lavoro!

Secondo voi mi devo preoccupare?

Saluti

Cornelio da Padova


RISPOSTA:

Caro Cornelio,

un antico adagio recita: "Non fare domande se non sei pronto per avere delle risposte".

Disclaimer. Questo blog non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog potrebbero essere estrapolati da internet e, pertanto, se non considerate di pubblico dominio, perlomeno accessibili a chiunque. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, siete pregati di comunicarcelo senza esitazioni all’indirizzo e-mail: info @ lastampella.it e saranno immediatamente rimossi.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
| Copyright © 2016 La Stampella | contatti | newsletter | privacy policy | sitemap |