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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

FINTO GEOMETRA DEL COMUNE LAVORA GRATIS PER UNA SETTIMANA


TRUFFATORE SPROVVEDUTO PRESTA LA SUA OPERA IN ATTESA DI UN’OCCASIONE, MA NON RIESCE A METTERE A SEGNO ALCUN COLPO


’Nbami o’Ramell, esperto truffatore senegalese di chiare origini biellesi (il padre era di Portula, la madre di Dorzano) è stato scoperto dalla Polizia Postale di Sandigliano, mentre architettava una delle mirabolanti truffe che lo hanno reso famoso. Il tentativo di frode è avvenuto in un piccolo comune ai confini con Sandigliano, del quale non faremo il nome per motivi di par condicio, ed è stato sventato grazie all’acume di quattro pensionati.


Gli anziani, che abitualmente passano dalle 6 alle 8 ore giornaliere più gli straordinari ad osservare scavi e lavori pubblici di varia entità, si sono insospettiti per lo zelo con cui il sedicente tecnico ha affrontato la settimana lavorativa: la pluriennale esperienza in fatto di direzione passiva dei lavori ha permesso loro di capire ciò che stava accadendo.


Grazie ad un tesserino contraffatto, il O’Ramell, si è introdotto in Municipio spacciandosi per il nuovo tecnico vincitore del concorso a premi “gratta e vinci un posto fisso” occupando una scrivania libera in attesa di colpire.


Il Sindaco lo ha incaricato di andare a rilevare tutti i passi carrai, per l’omonima tassa, e il nostro eroe, se così si può dire, ha trascorso due giorni a fare rilevamenti al mattino e controlli dei lavori di scavo, per la posa di un tratto fognario sulla strada interpoderale per Sandigliano, al pomeriggio.


Per altri due giorni è andato, su incarico del comandante dei vigili urbani, a rilevare i punti di raccolta rifiuti per il calcolo della Tares, un lavoro ai limiti della resistenza umana, ma il O’Ramell, per tenere nascosta la sua identità e i suoi criminosi piani, ha stoicamente svolto l’incarico, con la diligenza di un geometra appena diplomato a pieni voti.


Nei giorni seguenti è stata la volta della pulizia tombini, aiuole e fossi, coordinato dal capo cantoniere, e di altre incombenze affidategli dall’assessore ai lavori pubblici.


A questo punto i quattro anziani di vedetta hanno chiamato il 911, numero che si erano annotati guardando i telefilm americani d’azione, ma ovviamente dall’altro capo del telefono parlavano in inglese e non ci hanno capito nulla.


Perciò si sono recati direttamente all’URP del comune, che dopo un breve controllo incrociato con l’ufficio anagrafe ha smascherato e fatto scattare le manette ai polsi del finto geometra.


Il O’Ramell, nel vano tentativo di spacciarsi per autentico tecnico, ha dichiarato: “Mi hanno fatto lavorare come un moro e non mi hanno neppure pagato: è una vergogna”.


Ora il malvivente si trova in carcere a Biella, nella stessa cella dei quattro pensionati che ne hanno permesso la cattura. I quattro anziani, infatti, sono stati arrestati per spionaggio e esercizio abusivo della professione di ingegnere, in quanto da anni svolgevano operazioni di supervisione e direzione lavori sul suolo pubblico, senza averne i requisiti.




Freddy Marchiori & Paul Rice – ACC (OTTOBRE 2013)



LA RISTAMPELLATA: questo articolo è stato scritto tra il 2016 e il 2018 e viene qui riproposto a grande richiesta.

Inchiesta esplosiva

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