Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
ERA LA GIORNATA DELL'ORGASMO FEMMINILE E GLI UOMINI NON SE NE SONO ACCORTI
L'8 agosto è la giornata mondiale dell'orgasmo femminile, e quest'anno si è deciso di dedicarlo alle donne con difficoltà a raggiungerlo.
Da un sondaggio effettuato sugli uomini è emerso che le loro compagne raggiungerebbero l'estasi suprema propria dell'idillio dell'amore (parafrasando Elio e le Storie Tese) nella quasi totalità dei rapporti; il sondaggio analogo sulle donne rivela un risultato diverso: ci arrivano meno di due su tre.
Un tempo, quando l'Italia era un paese rurale, il piacere delle donne era considerato superfluo nei rapporti matrimoniali, e immorale in qualsiasi altro tipo di rapporto: il capofamiglia pensava a se stesso e a procreare, possibilmente dei figli forti e sani, in grado di garantire forza lavoro per i campi; quando le massaie si ritrovavano al lavatoio comunale, poteva capitare che una massaia più evoluta chiedesse alla sua dirimpettaia se aveva mai provato l'orgasmo, e che quella più ingenua rispondesse: "No, mi trovo bene col sapone di Marsiglia".
I tempi sono cambiati con le rivoluzioni sessantottine e le manifestazioni femministe, e finalmente gli uomini hanno capito l'importanza del cosiddetto Punto G.
Il Punto G sarebbe un non ben definito luogo dell'apparato genitale femminile, sede del piacere e dell'orgasmo. Un luogo leggendario di cui tutti parlano, di solito a sproposito, ma del quale pochi eletti conoscono la posizione, un po' come accade per il Triangolo delle Bermude, e anche qui il triangolo c'entra in qualche modo. Ci hanno provato in molti, sono stati scritti libri e trattati, ma le coordinate esatte di questo luogo godurioso paiono introvabili. Ci vorrebbe un mago. Non per nulla una nota ditta di biscotti aveva inventato, per i suoi spot pubblicitari, il Mago G.
Neppure TomTom e GoogleMaps, essendo maschietti, possono aiutare nella ricerca.
Qualcuno lo trova per caso, vagando a tentoni tra i meandri della selva oscura.
Abbiamo interpellato Nonna Abeffarda, vera esperta del settore (e non parliamo dei rapporti uomo-donna, bensì del perdersi e ritrovarsi).
Dopo essere salita in più occasioni sul treno regionale sbagliato, ed essersi trovata nelle più incredibili località piemontesi, da Nulla Tanaro a Pertusio dal Cu, la Nonna ha verificato personalmente che il punto G esiste, ma è un po' fuori mano: si trova in un bar, appena fuori la stazione ferroviaria di un ridente (beato lui) paesino di pianura, dal nome del tutto inappropriato: Montanaro.
Resta ancora un mistero come far raggiungere il piacere alle donne, ma alle nonne basta una bibita, fresca al punto giusto, al bar del Punto G.
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M&M – Marchiori & Marello - ACC
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Ma guarda: era anche ben segnalato!
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