Si tratta di uno studio dell'Università di Pensologia di Torino, Dipartimento di Scienze Superflue, che ha coinvolto oltre duecento volontari.

Nel 92% dei casi le coppie hanno superato di oltre cinque volte il consumo medio nazionale rispetto ai single.

In particolare, si è notato che il consumo di acqua è direttamente proporzionale all'avvenenza e alla prestanza fisica dei soggetti coinvolti e che le coppie sposate mediamente impiegano meno acqua rispetto a coppie di single unite a scopo scientifico per la fase sperimentale.

Si è altresì constatata una durata delle docce (direttamente correlata al consumo) inversamente proporzionale al divario di età fra i due soggetti testati.

Nel 32% dei casi, l'acqua calda erogata da boiler elettrico è terminata mentre i volontari erano ancora insaponati.

È necessario tenere alta la guardia contro lo spreco di acqua potabile che scarseggia sempre più ma, grazie a questo importante studio, viene esclusa l'ipotesi ottenere risultati soddisfacenti grazie a lavaggi di coppia.

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Paul Rice - ACC

Se il box doccia è poco ampio, non vi è molta libertà di movimento e si generano rallentamenti.

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Anche il passaggio degli accessori, reso difficoltoso dagli spazi sacrificati, provoca ulteriori perdite di tempo e conseguente spreco di acqua.

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L'università di Pensologia di Torino è allo studio di un'equazione atta a stabilire il miglior rapporto tra consumo d'acqua e numero ottimale di persone sotto la doccia.

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Anche l'Accademia dei Cinque Cereali, partendo dalle importanti scoperte di questo studio, sta valutando l'ipotesi di fare 

un lavaggio unico a persone e vestiti per risparmiare anche sulla lavatrice.

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I soggetti estremamente pelosi devono fare attenzione a non intasare lo scarico.