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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

L’ITALIA POTREBBE VINCERE GLI EUROPEI 2012

LA FINALE CONTRO LA SPAGNA PROBABILMENTE SARA’ RIPETUTA

La notizia è trapelata in questi giorni, e sta già facendo discutere a tal punto che i campionati attualmente in corso rischiano di passare in secondo piano.

Pare che un pensionato di Alpette abbia aperto un fustino di detersivo acquistato quattro anni fa e che abbia trovato il superpremio messo in palio dall'azienda produttrice, consistente nel biglietto per assistere alla finale degli Europei di Kiev del 2012.

Lo sponsor sembra intenzionato a chiedere la ripetizione della finale, vinta dagli iberici con il risultato schiacciante di 4 a 0.

Se la proposta fosse accettata senza FIFA dall’UEFA, l’Italia avrebbe l’opportunità di conquistare il suo secondo titolo europeo dopo quello del 1968.

Ai più attenti non sarà sfuggito che gli spettatori alla finale del 2012 erano 63169, contro i 63170 dichiarati. Il posto lasciato libero era infatti assegnato al fortunato vincitore del concorso del fustino che, pur avendolo acquistato più di quattro anni fa, ha aperto solo ora.

Fare più spesso il bucato è un’idea vincente.

Paul Rice – ACC

L'ORIGINE DEL MONDO

L’origine del mondo

Alla ricerca della selva oscura

(che la diritta via non è smarrita ma

ahi quanto, a pensarla, è cosa dura)

l'uomo trascorre il tempo. E a sua misura

dapprima v'è l'arzillo metronomo, poi

del rabdomante la bacchetta,

infin è il pendolo solenne

a ricordar che è l'ora

della chiusura.

Carlotta Chievolti






L’EUROPA SANZIONA LA MUSICA ITALIANA

I TESTI NON SONO ANCORA STATI EUROCONVERTITI

Sono passati quasi quindici anni dall’introduzione della moneta unica, ma molti testi parlano ancora della vecchia e tanto rimpianta lira.

Mentre per convertire da mille lire a un Euro i beni materiali di consumo è bastata la notte del capodanno di transizione, non è stata altrettanto rapida la conversione per i beni immateriali.

Nel campo musicale e nel cantautorato non sono ancora stati convertiti i testi che parlano della Lira.

Ad esempio canzoni come "Mille Lire al mese" dovrebbero diventare "Mille Euro al mese", ma naturalmente non si può semplicemente fare il calcolo con l'euroconvertitore, occorre anche tenere conto dell’inflazione.

Ecco che "Mamma mia dammi cento lire che in America voglio andar" diventerebbe verosimilmente "Mamma mia dammi seicento Euro che in America con il last minute voglio andar…"

Altro esempio è il brano "Per una lira" che rischierà di essere sanzionato per un valore tradotto in Euro prossimo allo zero.

La lira fu citata anche da cantautori importanti, come Fabrizio de André, nella mitica ballata "Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers". In questa meravigliosa canzone Re Carlo seduce una giovane donzella, che però si rivela una prostituta e gli presenta il conto

V'è proprio perché voi siete il sire

Fan cinquemila lire, è un prezzo di favor

Ma lui non è dello stesso parere e si lamenta

Anche sul prezzo v'è poi da ridire,

ben mi ricordo che pria di partire

v'eran tariffe inferiori alle tremila lire...

Purtroppo la guerra porta sempre inflazione e aumento dei prezzi!

Invece, per il vecchio professore in pensione de "La città vecchia" la guerra non c'entra.

Quando incasserai dilapiderai mezza pensione.
Diecimila lire per sentirsi dire "Micio, bello, bamboccione!"

C'entra il fatto che le pensioni erano basse, come oggi, ma le tariffe delle prostitute più salate, forse perché non c'era ancora la concorrenza del mercato straniero...

Convertire all'euro queste strofe non è facile: troppe variabili di cui tener conto.

Meglio allora convertirsi, magari alla castità.

Per finire, a Ligabue che cantava "Se per ogni sbaglio avessi mille lire, che vecchiaia che passerei" rispondiamo che, per sua fortuna,

ha fatto anche qualche cosa giusta. Perché se avesse dovuto campare soltanto di errori da mille lire l'uno, tra conversione in Euro, crollo delle borse e situazione finanziaria instabile, sarebbe praticamente indigente.

Gli unici a salvarsi sono gli 883 (Zeroquarantasei se perfettamente euro convertiti) che, forse prevedendo l’ingresso della moneta unica, cantavano "Con un deca" che negli anni passati non bastava per andare in pizzeria, e non basta nemmeno oggi.

M & M – Marchiori & Marello – ACC

Strumenti americani quotati in dollari

L'EUROPA ESCE DALLA GRAN BRETAGNA

IN ITALIA ESTATE RAGAZZI E'... STATE DAI NONNI

L'anno scolastico è finito: sono iniziate le vacanze.

Tripudio degli scolari, gran sollievo degli insegnanti, difficoltà organizzative per i genitori e... terrore per i nonni, che spesso sono chiamati a fare i babysitter a tempo pieno.

La prima settimana è senza dubbio la più difficile: i bambini accusano la stanchezza dell'anno scolastico trascorso. Non lasciatevi ingannare dall'energia in apparenza inesauribile delle piccole pesti: otto mesi passati a sfinire le maestre, giorno dopo giorno, senza un attimo di tregua, mettono a dura prova anche il bambino più resistente.

E bisogna capirli, poverini: non hanno nemmeno il sabato e la domenica per ritemprarsi, perché essi prendono molto sul serio il loro compito di "rompicoglionamento globale" e se lo portano anche a casa.

Per affrontare questa emergenza estiva Nonna Moderna suggerisce alle nonne alcuni piccoli trucchi, per rendere i nipotini più docili e le giornate meno stressanti.

1 - Mescolate alla Nutella qualche pasticca di ansiolitico finemente tritata. Una sola fetta di pane Nutella e Lexotan terrà vostro nipote tranquillo per molte ore.[1]

2 - Portate i nipotini in piscina. Non appena si saranno ambientati e organizzati in bande con i coetanei prendete un libro o una rivista e andate a nascondervi negli spogliatoi. Mentre voi leggete nella quiete e nella privacy di una cabina, sarà il bagnino a gestire i vostri angioletti là fuori,tra decine di altri pupi urlanti che sguazzano, si tuffano, corrono eccetera. Uscite dallo spogliatoio con disinvoltura verso l'ora di chiusura e recuperate i bambini, possibilmente i vostri, ignorando i gesti di protesta del povero bagnino, completamente afono. Vi sarete riposate e avrete anche evitato noiose scottature solari.

3 - Nei momenti peggiori (nonne sull'orlo di una crisi di nervi) c'è sempre l'area giochi dell'Ikea. Per questa sua santa istituzione l'Ikea è un possibile candidato al Premio Nobel per la Pace Famigliare.

Una volta seppelliti i bimbi tra le palline colorate potrete gironzolare per l'esposizione mobili, sostare sulle panche da giardino, usufruire del servizio ristorante e bar e, con la scusa di provare l'ultimo modello di materasso memory foam, avrete anche la possibilità di farvi un sonnellino.

4 - Questo è un trucco un po' rischioso, da usare soltanto per le emergenze, cioè quando siete sul punto di suicidarvi. Portateli al più vicino ipermercato e... disperdeteli. Scegliete i centri commerciali più grandi, possibilmente multipiano, e molto affollati.

Poi andate al bar e prendetevi un caffè o una bibita, da sorseggiare con comodo, in completo relax, ignorando le comunicazioni di bambini smarriti provenienti dall'altoparlante. Quando vi sarete ripreseandate pure a recuperarli, ricordandovi di recitare la scena madre (anzi, la scena nonna, in questo caso) di chi si è strappato i capelli per l'ansia e il terrore di averli persi.

Nonna Abeffarda


[1] Presto non sarà nemmeno più necessaria la preparazione galenica casalinga: quando sarà approvato il brevetto troverete la Nutellexotan® già pronta in farmacia, in pratici barattoli formato famiglia.

NASCE IL SOCIAL PER CHI NON HA INTERNET: FAXBOOK

Si tratta dell’ultimo grido in fatto di social network, utilizzabile con una normale linea telefonica. Faxbook è il facsimile di Facebook, ma non ha bisogno del collegamento internet.

L’idea nasce soprattutto per chi non possiede il computer, ma trova applicazione anche negli uffici, soprattutto in quelli pubblici, dove è severamente proibito cazzeggiare con il computer durante l’orario di lavoro. E’ dimostrato che l'apice del traffico sui social si raggiunge verso le 9 e intorno alle 15, cioè quando il capufficio non è ancora arrivato al lavoro, oppure è in stato catatonico a causa della laboriosa digestione delle fettuccine della mensa.

Grazie a Faxbook, nessun server potrà intercettare le vostre discussioni e nessun virus potrà bloccarvi lo smartphone.

L’utilizzo è molto semplice. Ogni post dovrà essere faxato a tutti i vostri amici e la bacheca non si troverà più sul monitor del PC, ma sulla parete del bagno (unico luogo considerato sacro e inviolabile), dove verranno affissi tutti i post ricevuti via fax. Chi volesse aggiungere il proprio "mi piace" dovrà utilizzare un post-it adesivo di colore giallo. Chi invece desidera togliere l'amicizia a qualcuno potrà farlo con il classico cartellino rosso usato dagli arbitri per l'espulsione.

Per condividere i postfax con gli amici sarà sufficiente utilizzare una normalissima fotocopiatrice.

Faxbook ha già ricevuto una menzione a livello europeo per il riciclo e il recupero; rivaluterà l'utilizzo delle bacheche, da anni tenute in vita solamente dai volantini della festa patronale, da annunci di deprimenti gite organizzate dal Gruppo Anziani e dagli avvisi della manutenzione ascensori. Tornerà di moda la carta intestata, per non parlare del ciclostile, da recuperare in cantina per i post a effetto vintage.E pazienza se qualcuno protesterà perché ricorda le vertenze sindacali e la lotta proletaria degli anni settanta.

Marchiori assisted by Marello – ACC




E LA GALLINA, TORNATA IN SU LA VIA...

In una ridente (beata lei) cittadina del Biellese il sindaco ha avuto un'idea originale per ... spennare i cittadini con un minimo di anestesia.

Sulla base del calcolo che una gallina riduce il conferimento di umido di circa 150 chili all'anno, ha stabilito che i proprietari di galline pagheranno meno per lo smaltimento dei rifiuti. Un esperimento simile è già stato fatto a San Pollo Cacciatora, con ottimi risultati.

L'idea puzza un po', è il caso di dirlo, di propaganda elettorale, ma è stata accolta con un'ovazione. Anche dalle galline, che vedono un futuro di razzolamenti sereni, buon cibo e minor probabilità di finire in pentola, pena l'annullamento dello sconto di tassa ai padroni.

Con quello che si paga di Tassa Rifiuti Urbani avere una gallina conviene, anche se si abita in città.
Una gallinella da appartamento, educata, che non starnazza, che sporca solo nella sua cassetta e depone le uova sull'apposito cuscino, potrebbe essere una scelta utile e dilettevole.
Una volta che si sarà ambientata, la si potrà iscrivere alla Scuola di Comunicazione Vocale e Recitazione per Pollastrelle - di Tonino Banderas, così diventerà anche una simpatica bestiola da compagnia.

Nonna Abeffarda

Passata è la tempesta:


odo augelli far festa, e la gallina,

tornata in su la via,

che ripete il suo verso.


Giacomo Leopardi - La quiete dopo la tempesta


Sull'albero l'A.D. del centro smistamento rifiuti controlla i dipendenti




LE GRANDI DOMANDE SULL'ORA LEGALE

Nonna Abeffarda

IL GELATO

(Filastrocca)


Prendine uno in mano,
accarezzalo piano piano,
scopri le sue pieghe segrete,
scopri le sue virtù discrete.
Come se lo volessi bere:
è un'avventura di piacere.
Ritornello:
Con la lingua accarezzandolo:
lecca, lecca, lecca, lecca.
Con le labbra poi succhiandolo:
succhia, succhia, succhia, succhia.
Aiutandolo con la mano
a volare più lontano.
Sfoglialo lentamente,
mangialo con la mente.
Guardalo com'è grosso,
che non sembra più lo stesso.
Accelera il movimento,
e poi fallo ancora lento.
(Ritornello)
È un amico prediletto:
portalo con te, mia diletta.
È sempre pronto da gustare
quando hai voglia di godere.
Sempre pronto a soddisfare
tutto ciò che puoi sognare.
(Ritornello)
Carlo Chievolti
1953 - 2060

BANCA BASSOTTI

RIENTRATO FALSO ALLARME BOMBA

Lieto fine per la vicenda che ha visto impegnati artificieri e gruppi speciali antiterrorismo. A lanciare il falso allarme bomba un biellese che, avendo notato sul marciapiede una strana scatola in materiale plastico con tanto di fili elettrici, ha subito avvisato le forze dell’ordine.
La zona è stata immediatamente evacuata e messa in sicurezza. Dopo un approfondito esame di circa 15 secondi, gli artificieri hanno capito che si trattava di una normalissima batteria esausta di una motocicletta.


http://www.ecodibiella.it/it/web/allarme-bomba-a-b...


In effetti nel ridente capoluogo biellese non è la prima volta che si verificano allarmismi di questo tipo.
Succede anche alle persone, a volte, di essere così esauste da sembrare batterie abbandonate sui marciapiede.
Una volta sono intervenuti gli artificieri per un’anziana che si era accasciata su una panchina a riposare. Ma dopo aver rivoltato la simpatica nonna, hanno capito che era umana e che non aveva cinture esplosive, perciò non l’hanno disinnescata.


Marchiori & Marello - ACC



Nella foto di repertorio una batteria

CONTINUA LA CRISI IN TUTTA ITALIA

La crisi, l’instabilità dell'economia e le borse che colano a picco continuano a mietere vittime nel Paese intero.
Altri comuni si aggiungono alla lunga lista che prevede declassamenti, riduzioni o, in casi particolari, vezzeggiamenti.


Alcune città potrebbero essere ridotte:
Bidonì potrebbe diventare Taniché
Montedinove / Montedisette
Panni / Stracci
Cavagnolo / Cestellino
Cavallermaggiore / Ronzinminore
Celle Ligure / Sgabuzzini Lombardi
Cisterna d'Asti / Secchiello d'Asti
Cogne / Rogne
Collegno / Colcartone



Altre sinonimate o contrariate:
Bitonto potrebbe diventare Monofurbo
Nuvolento / Pioggiolento
Pavone Canavese / Fagiano Eporediese
Cattolica / Atea
Cava de Tirreni / Convessa de Liguri
Cenate Sotto / Non Cenate
Ceresole / Cerenebbia
Cervo / Crava
Cercenasco / Cercemuoio
Chieri / Chioggi
Colledimezzo / Colledidestra (ma potrebbe anche essere Colledisinistra)
Borgosatollo / Borgodigiuno

Altre ancora potrebbero perdere una o più lettere all’interno del nome:
Nociglia potrebbe diventare Ciglia
Nosate / Osate
Parma / Arma
Nichelino / Ino (abbreviazione necessaria poiché il Nichel è causa di allergie)

Solo un comune pare che non subirà variazioni (in gergo macroeconomico dicesi stagnazione): Cavour. Nonostante le insistenze di alcuni esponenti politici di rilievo, che in sede di dibattito parlamentare si accapigliavano con furia indecorosa e gridavano "Io, io!", non è stato possibile trovare un degno sostituto.


Paul Rice very assisted by M&M (Marello & Miglio) - ACC


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Cartolina della Città di Biella --- Ino by night (ex Nichelino - TO)

DETTI E PROVERBI MODERNI

Quasi tutti i modi di dire risalgono alla notte dei tempi, quando non esistevano le moderne tecnologie.
A quell’epoca si parlava di olio, carri e buoi, ma nel terzo millennio abbiamo aerei supersonici, treni veloci e macchine utensili.
Come sarebbero i proverbi oggi? L’Accademia dei Cinque Cereali tenta di dare una risposta al quesito.
Se il detto “Portare acqua al proprio mulino” fosse nato oggi, dove i mulini funzionano perlopiù a corrente elettrica senza necessità di acqua, avrebbe trattato tutt’altro argomento e sarebbe verosimilmente “Portare la fibra ottica al proprio router”.
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra” sarebbe “Chi è senza peccato lanci un #hastag”.
“Vedi Napoli e poi muori”, con le super offerte last minute del terzo millennio e con l’informazione di cui disponiamo, sarebbe “Vai a Cuba e muori sul posto, ma felice”.
“Can che abbaia non morde”, potrebbe essere “Motore che romba non è fuso”.
“Come la manna dal cielo”, a parte che nessuno ha mai comprato mezzo chilo di manna, oggi sarebbe “Come il ketchup sulle patatine” dato che questa salsa viene dispensata senza limiti in ogni paninoteca.
“Mogli e buoi dei paesi tuoi” senza dubbio diventerebbe “Trattore e concubina, mai Made in China”.
“Parigi val bene una messa” è stato coniato prima che aprisse il Mulin Rouge, altrimenti…
Lasciamo all’immaginazione dei lettori il primo proverbio che verrà coniato per Amsterdam.


Freddy Marchiori & Paul Rice - ACC


Non tutti i maiali vengono per cuocere

Continua...

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