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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

L'INARRIVABILE NONNO ABEFFARDO

Sovente, il quotidiano Libero onora Carlo Chievolti pubblicandolo o in prima o in ultima posizione delle sue lettere. In sostanza, o come aperitivo o come digestivo!

Nonno Abeffardo


La fashion blogger Chiara Ferragni è insignita del titolo di “Donna più influente del mondo” da Glamour Spagna. Son troppo vecchio per capire queste nuove realtà.

Nonno Abeffardo


Organizzazioni come Popmove e Auting permettono di noleggiare la nostra auto quando non la usiamo, per ammortizzarne le spese. Gli italiani sono veramente così rovinati? E io dovrei noleggiare la mia auto a sconosciuti? Siamo rincoglioniti tutti?

Nonno Abeffardo


Approvati gli incentivi per i sex shop, che solo in Italia sono chiamati sexy shop. Finalmente un governo tenta di risolvere le necessità primarie degli italiani. Maschi.

Nonno Abeffardo


Gli inglesi sono considerati il popolo più ubriacone al mondo. Secondo la Global Drugs Survey, gli adulti si sbronzano in media 51,1 volte all’anno. Sono dilettanti. Io mi sbronzo 365x2=730 volte all’anno. Una volta al mattino, e una al pomeriggio.

Nonno Abeffardo


Un messaggio in radio invita a far testamento a favore di Medici Senza Frontiere. Un tempo i ricchi che morivano senza eredi lasciavano tutto alla Chiesa, ma oggi si è deviato in tante direzioni. Però, che tristezza chiedere soldi a chi è vecchio e solo.

Nonno Abeffardo


Prossimamente, per accedere a un concerto sarà necessario munirsi di un biglietto nominale, e presentare un documento d’identità. E chissenefrega: non mi avranno!

Nonno Abeffardo


LE PERLE DEI PIRLA


Ho capito perchè i polli allevati all'aperto costano di più: è il tempo impiegato per acchiapparli che incide.

Al Damerini


Era un pessimo commerciante di armi. Vendeva missili Terra-Terra

Paul Rice


I will not stay at Windows to watch what Mr. Gates will do (Steve Jobs)

Wild Rice


Piccolo incendio, immediatamente spento,

al nuovissimo stabilimento Amazon di Torrazza Piemonte.

Non guardate me: per quelle ore io ho un alibi inattaccabile!

Mariuccia Chievolti


Un signore si presenta in Banca e dice all ́Impiegato:

«Voglio investire tutti i miei risparmi nelle tasse,

ho sentito che prossimamente devono aumentare».

Paolo di Biella


Un decreto governativo stabilisce che le pizzerie

pagheranno più delle banche di Tares, con aumenti del 300-400%.

È giusto: producono molta più immondizia.

O no?

Italo Riciclaustico


I Terrapiattisti pagano il gas metano al metro quadrato?

Pierino di Montanaro

IL PROFESSOR MIGLIO E I SUOI


SPECIALE 3X2


Il premio pane e volpe va a

Alcuni vigili urbani di Roma.

Con la seguente motivazione:

Nel corso di un’operazione anti degrado hanno fatto smantellare con la ruspa alcuni accampamenti abusivi. Stavano per demolire un’altra baraccopoli, ma qualcuno li ha bloccati, spiegando che si trattava di un set cinematografico, con tutti i permessi.

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Il premio pane e volpe va a

Vishwakarma Sushila, operaia 48enne di Vadodara, Stato del Gujarat, India.

Con la seguente motivazione:

È morta decapitata dal filo dei suoi auricolari impigliato nella porta dell’ascensore.

La polizia ha trovato il corpo al terzo piano e la testa al piano terra. Riposi in pace!

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Il premio pane e volpe va a

Anonimo collaboratore di giustizia di Catania, che è stato in carcere ben 38 anni.

Con la seguente motivazione:

Aveva ammesso di essere coinvolto, a vario titolo, in oltre cento omicidi. Ma adesso batte cassa con lo Stato, chiedendo un risarcimento di 600mila €uro, causa ingiusta detenzione: non ha ricevuto sconti sensibili di pena e altri effetti del ravvedimento.

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Il premio “ma ci faccia il piacere” va a

Gupta Atul, magnate sudafricano.

Con la seguente motivazione:

Ha organizzato il matrimonio del figlio in un’area naturalistica al confine fra l’India e il Tibet. La cerimonia, costata l’equivalente di 25 milioni di €uro, durata tre giorni e tre notti, ha lasciato nel parco ben 27 tonnellate di rifiuti. Indagato per “disastro ambientale”, è stato condannato a versare una gigantesca multa di ben 10mila €uro.

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Il premio "ma ci faccia il piacere" va a

Real Madrid, società spagnola di calciatori di palloni.

Con la seguente motivazione:

Ama così tanto i suoi tifosi da installare un tablet sopra gli orinatoi.

Così, essi possono continuare a seguire la partita mentre fanno pipì.

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Il premio “ma ci faccia il piacere” va a

Suchov Ivan, 34enne poligamo russo.

Con la seguente motivazione:

Punisce le sue tre mogli - se fanno qualcosa di sbagliato - non dando loro il pirillo.

OH QUANTE BELLE FIGLIE MADAMA FERRAGNI...

L'influencer più famosa d'Italia, Chara Ferragni, non è figlia unica, ma ha ben due sorelle. La notizia è alquanto preoccupante, poiché già con una lo sfinimento è quotidiano, e tre influencer è sicuramente peggio che one.

Ma Valentina Ferragni ha dichiarato di non essere gelosa della sorella più bella e famosa, la quale, anzi, sarebbe la sua guida. In pratica Chiara Ferragni influenza, nelle sue scelte e nel suo stile, anche la sorella meno appariscente.

Del resto, se sei influencer, la prima che si becca il virus è tua sorella. Succedeva anche a me e mia sorella, da bambine. L'influenzer (con la zeta, in quel caso) ero sempre io. Non avevo una salute di ferro. E nemmeno di ferragni...


Nonna Abeffarda



Canzoncina per bambini, al tempo in cui,

per essere influencer, bastava uno sternuto

NUOVO RISTORANTE A TORINO

Oggi ho pranzato in questo locale. Visto da fuori sembrerebbe piccolo e piuttosto male in arnese, ma la saletta interna è spaziosa, ariosa e ottimamente arredata in stile vintage. Il locale, utilizzato un tempo come ufficio Telecom, è stato completamente ristrutturato dalla Ditta S.I.R. (Space Is Relative) dell'Architetto Edo Velometto.

La cucina è casalinga, ma curata. Unica pecca, all'interno del locale il cellulare non ha campo.

Consigliato per famiglie non troppo numerose, piccoli gruppi e coppie sussurranti. Dessert da urlo: le chiacchiere. Vini piccoli, ma sinceri. Prezzi modici. Si paga in contanti oppure in gettoni o schede.

Stephanie Gettonaux



Il locale


Il menù




AIUTIAMOLI A CASA LORO

AIUTIAMOLI A CASA LORO è un concetto che ultimamente va di moda, riferito agli immigrati. Significa dare loro il necessario nel paese dove sono nati e vivono, affinché non siano costretti a esporsi al pericolo (campi di prigionia, scafisti senza scrupoli, ONG senza cognizione, traversate del Mediterraneo a bordo di canotti e pedalò).

Ma l'espressione è diventata quasi un mantra, e si presta anche ad altre situazioni.

Se tuo figlio, ad esempio, dopo essere finalmente andato a vivere per conto suo alla veneranda età di quarant'anni, ti capita a cena una sera sì e l'altra pure, adducendo come scusa di non avere avuto il tempo di fare la spesa, dovresti considerare l'opzione 'spesa omaggio', cioé andare al supermercato, comprargli ogni ben di Dio e portarglielo a casa, e magari anche sistemarlo ordinatamente nella dispensa o in frigo.
Altro esempio: se tua figlia ti vuole lasciare il gatto perchè va in vacanza, ma tu devi già ospitare il pitbull della tua amica, che tra l'altro non può mangiare gatti perché non è di Vicenza, e soprattutto perché è a dieta vegana stretta, puoi offrirti di andare due volte al giorno a casa sua, provvedere al cibo, all'acqua e alla pulizia della lettiera del micio.
Ultimo esempio: se il tuo vicino di casa, che possiede un computer, un modem collegato alla fibra ottica e una bella interfaccia da c-lo, ma non la stampante, viene da te armato di chiavetta usb ogni volta che deve stampare un documento (naturalmente sempre all'ora di cena per poter scroccare un pasto gratis), allora dovresti valutare una soluzione definitiva: regalagli una stampante il prossimo Natale.

Nonna Abeffarda


Cane aiutato a casa sua

L'ANGOLO DELLA (S)CULTURA



A cura diManfredi Maria Miglio Marello


ASTRAZIONI

Un astigiano può restare astemio? Un'astrofisica

astenica può sposare un astrologo astensionista?

Un astrakan in astinenza potrà diventare astioso?

Un astigmatico, che tiene gli occhiali nell'astuccio,

può attraversare la strada senza finire in astanteria?

Un asterisco somiglia a un asteroide? Un astronauta

può esser venduto all'asta per una cifra astronomica?

Un astice astratto può saltare dall'asticella al piatto?

Gli astanti astuti si astengano da commenti astrusi.

Mariuccia

IL PRIMO UOMO SULLA LUNA FU IL FOTOGRAFO CHE SCATTÒ LA FOTO AL PRIMO UOMO SULLA LUNA

Può sembrare una battuta vecchia come la luna, ma su di essa sono state formulate parecchie ipotesi.

Qualcuno sostiene che le foto dei primi astronauti siano state scattate non sulla luna, ma nel deserto dell’Arizona al ritorno dalla spedizione. Perché?

Secondo la leggenda (perché ormai di questo si tratta) gli astronauti avrebbero scordato di mettere il rullino nella macchina fotografica prima di partire. Del resto questa prassi viene utilizzata anche nei matrimoni quando, per condizioni atmosferiche avverse il giorno della cerimonia, il servizio fotografico deve essere ripetuto al ritorno dal viaggio di nozze, sempre che la coppia non si sia ancora separata.

Esiste poi un'altra ipotesi. Secondo un ex tecnico che aveva assistito alle operazioni di allunaggio, la foto sarebbe stata scattata da un turista giapponese che si trovava sul satellite terreste in vacanza (ricordiamo che, prima di Bruce Lee, era molto difficile per gli orientali raggiungere l’occidente. Inoltre non avevano ancora pensato di raggiungere l'America navigando verso Est; essendo per definizione orientali non pensavano ci fosse vita più a oriente).

C'è ancora una terza ipotesi, suffragata dalle dichiarazioni del medico aerospaziale che seguiva le condizioni fisiche degli astronauti dalla stazione di controllo. Durante la traversata, uno degli astronauti si era fratturato il mignolo del piede nel tentativo di prendere a calci il compagno, che aveva fatto una battuta pesante sulla sua fidanzata. Ma, in assenza di gravità, non era riuscito a centrare il bersaglio, e il suo piede aveva sbattuto contro un pomello del quadro comandi. Al momento di scendere sulla superficie lunare Neil Armstrong aveva il piede così gonfio che poteva indossare soltanto una ciabatta infradito, e Buzz Aldrin non scese nemmeno lui, per solidarietà.

Paul Rice assisted by D.ssa Hop-là – ACC


Questa foto postata su Facebook pone dubbi sul “piccolo passo per l’uomo” utilizzando una grande impronta. Si tratta però di una fake: dopo 50 anni è ovvio che gli stivaletti siano stati risuolati più di una volta.

UN FRUTTO "DIFFICILE"

Leggendo un articolo sul web scopro che l'anguria non è, come molti sostengono, un frutto dalla digestione lenta e difficile. Al contrario, essendo la sua polpa sostanzialmente composta di acqua e zucchero, è digeribilissima. L'importante è mangiarla da sola, lontano da altri alimenti.

L'anguria non sarà un frutto difficile da digerire, però è un frutto "difficile", in senso lato. Anche se non ha lati, anzi, proprio per questo. Essa è un grosso ellissoide, un solido difficile da trasportare, infilare nel frigo, tagliare e ripulire dalla scorza, la quale, da sola, riempie il cassonetto dei rifiuti che doveva servire per l'intero condominio.

Un'anguria media pesa circa quattordici chilogrammi: se non è pesante da digerire, lo è sicuramente da trasportare dalla bancarella alla macchina. E se ti si rompe la borsa in cui l'hai infilata, rischi frattura dell'alluce e lesioni gravi al piccolo chihuahua che, malauguratamente, si trovava nelle vicinanze.

A casa, per poterla consumare, ti servono grembiulone e coltellaccio da macellaio, un tagliere grande come il tavolo dell'obitorio, e dopo devi ripulire l'intera cucina, se non vuoi che si riempia di ogni tipo di insetti, comprese le vespe. Come afferma il nutrizionista, l'anguria non fa ingrassare. Dirò di più: quando finalmente la porti in tavola sei dimagrito di tre etti.

Se poi, come raccomanda l'articolo, non devi mangiarla a fine pasto perché "fermenta", allora è ancora più difficile. Una mela o due albicocche vanno benissimo come spuntino, le puoi mangiare anche in ufficio. Ma una fetta di anguria? Un casino. Al massimo potresti usarla come fermacarte, se non fosse per la bagna rosa e zuccherina che cola, imbrattando la relazione da consegnare al capo.


Anne Guriah




Spezzatino di anguria



LE MIGLIORI DELLA SETTIMANA



Col caldo aumentano i gonfiori alle gambe. E, se vedi i vestiti delle donne, soprattutto alla terza.


Allenarsi sempre alla stessa ora fa dimagrire. Ti stanchi, e devi anche essere puntuale? Ma vaff.


Grandine a Pescara, chicchi grandi come arance: 18 feriti. Ma mai quanti al Carnevale di Ivrea...


Tinto Brass ricoverato per malore a 86 anni. Ma sta meglio. E palpa già il sedere alle infermiere.


Stefania Orlando ha un desiderio di maternità. Nonostante i 52 anni, non le mancano i volontari.

LA STAMPELLA PRESENTA



Una nuova normativa per la sicurezza stabilisce che le auto elettriche emettano rumore per farsi sentire dai pedoni. Un amico ha comprato uno scooterino elettrico: penso che la deontologia professionale gli suggerirà di fare brumbrum con le labbra.

Suntant Kathiw


Il primo bilico Amazon ha lasciato Torrazza Piemonte con destinazione Toscana. È iniziato l’ingigantimento degli orrori del traffico per questo minuscolo Comune.

Suntant Kathiw


L’iraniano Reza Parastesh ha sfruttato la somiglianza col calciatore Lionel Messi e ha adescato 23 ragazze che gli si sono concesse. Le donne sono mediamente fesse?

Suntant Kathiw


Chi guarda ancora Televideo (i nostalgici esistono, lo so) si sarà gustato la gaffe dell’assegnazione delle Olimpiadi del 2026 a Milano-Cortina ma anche alla Svezia.

Suntant Kathiw


Molte discoteche chiuderanno per mancanza di ragazzi che le frequentino. Forse, i nostri giovani hanno trovato metodi alternativi per approvvigionarsi di pasticche.

Suntant Kathiw


Impressionante sequestro di cento chili di coca nel porto di Voltri. La Procura e la Dogana ringraziano chi ha fatto la soffiata. Almeno, io non vedo altre soluzioni.

Suntant Kathiw


Nella ricca Svizzera le donne scioperano per aver la parità di salario coi maschi. Se ne deduce che i saggi svizzeri sono blandamente misogini come chiunque altro.

Suntant Kathiw

IL PROFESSOR MIGLIO E I SUOI



Il Vaffa della settimana va a

Pirola Tiziana, ex dipendente dell’ufficio postale di Carate (Monza e Brianza).

Con la seguente motivazione:

Ha giocato al lotto un milione di €uro dei risparmi di conoscenti.

Condannata a 4 anni di galera. Io infliggerei punizioni corporali!

Complimenti anche a coloro che le hanno messo in mano i soldi.

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L’esortazione a recarsi a defecare sulla urtica dioica va a

Orlando Leoluca, sindaco di Palermo, senza vergogna.

Con la seguente motivazione:

Ha dichiarato: “Oggi Palermo è la città più sicura d’Italia, anche grazie ai migranti. Se arriva un musulmano criminale, i musulmani che abitano in città mi avvertono”.

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Il Cetriolo Plumbeo Honoris Causa va a

Open Fiber, società di telecomunicazioni che posa una rete di fibra ottica.

Con la seguente motivazione:

Sta sostituendo tutti i cavi di fibra posati a Udine, mangiucchiati dai topi.

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Il premio pane e volpe va a

Chiunque abbia partorito l’articolo 158 del Codice della strada.

Con la seguente motivazione:

Un turista è stato multato di 41 €uro ad Alghero, per “istigazione al furto”.

Aveva lasciato aperto il finestrino del suo Suv Mercedes a causa del caldo.

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Il premio “ma ci faccia il piacere” va a

Un tifoso giallorosso

Con la seguente motivazione:

Durante un matrimonio, in Chiesa, ha recitato l’inno della Roma calcio.

Il prete è intervenuto e gli ha tolto il microfono. Ma un po’ troppo tardi.

LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE


L’idrocolonterapia è una metodica terapeutica antica citata nella medicina egizia, quella di Galeno, e quella indiana. Nel XIX secolo, James A Wiltsie e Joseph E.G. Waddington, studiosi d’igiene, ne esaltavano i benefici. È il lavaggio del colon, la gentile e non invasiva infusione di acqua tiepida che elimina le scorie dall’intestino. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Non sentivo più parlare di clisteri da quando ero ragazzo”.


Il lavoro debilita l’uomo. Per stare bene, ed essere felici, si deve lavorare solo un giorno la settimana. Una ricerca pubblicata sulla rivista Social Science & Medicine sostiene che per evitare i problemi di salute mentale, provocati dalla disoccupazione basterebbe lavorare otto ore alla settimana. O circa un giorno su sette. Lo studio ha coinvolto 71 mila inglesi. Sul Times, James Marriott sottolinea che non c’è nessuna ragione evoluzionistica o divina per cui gli umani debbano lavorare cinque giorni alla settimana, e per secoli il sudore della fronte è stato considerato roba da schiavi o da classi subalterne. Però, si deve tener conto che una vita senza lavoro è infelice. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Ma quale vita infelice, ma perché mai lavorare un giorno? Un amico ha sublimato questo concetto: lavora zero giorni la settimana da decenni”.


Un nuovo sogno per adulti: luoghi per i grandi dove i bambini non sono ammessi. In Italia si diffondono vacanze “child free”, per chi non vuole tra i piedi marmocchi urlanti, piangenti o giocanti. Ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, e compagnie aeree. Secondo AJ-Com.net sono almeno 52 le attività che applicano questa politica in Italia, 420 in Europa, e 800 sparse in giro per il mondo. Il fenomeno è in crescita. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Sono convintissimo sostenitore di questa bella iniziativa. Ma, tengo sempre presente che il miglior posto senza bimbi urlanti resta casa mia”.


Il maiale è l’essere vivente più similare all’uomo. Un autorevole studio ad opera della Wagenigen University, in Olanda, dimostra che il genoma dei suini è simile a quello degli uomini. Sequenziandone il profilo genetico, hanno individuato ben 112 corrispondenze degli aminoacidi. Inoltre, i loro organi sono incredibilmente uguali ai nostri. Questo permetterà di intervenire con successo per curare varie patologie. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Per capirlo, vi bastava guardarvi intorno un sabato sera!”.


Il mirto è un arbusto sempreverde tipico della Sardegna. È una farmacia vegetale, utile dalla farmacopea alla cosmesi. Ha anche doti antisettiche e antinfiammatorie, balsamiche e antiossidanti. E poi dà il meglio di sé nelle mille varianti della cucina. Ha ispirato il profeta Isaia, Plinio il vecchio, Ippocrate, Galeno, Tiziano, Botticelli, Catone il vecchio, Alessandro Magno, Poliziano, Foscolo, e Gabriele D’Annunzio. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Si gusta al meglio nel liquore rosso, fatto con le bacche”.

I DIECI COMANDAMENTI NECESSITANO DI UNA NUOVA RELEASE

Il mondo cambia rapidamente e si avverte la necessità di variare l'interpretazione di alcuni dogmi, anche quelli considerati assoluti e non modificabili. La Bibbia offre numerosi spunti di riflessione in tal senso. Un esempio: se ai tempi di Abramo aveva senso sacrificare il proprio figlio, oggi nessuno si sognerebbe di farlo, neppure se lo ordinasse Dio; soprattutto se il figlio è stato concepito con fecondazione assistita eseguita in Spagna e pagata migliaia di euro. Al massimo si potrebbe accettare la perdita del proprio Samsumg S4, mentre già l’iPhone sarebbe più difficile da sacrificare.

Non fanno eccezione i Dieci Comandamenti, ormai anacronistici.

Non avrai altro Dio all’infuori di me: dovrebbero essere esclusi gli influencer che hanno la divina missione di portare i loro seguaci (followers) sulla retta via, e di educarli in vista del Paradiso che verrà (quello con capi griffati all’ultima moda).

Non nominare il nome di Dio invano: ora che la bestemmia è considerata un liberatorio rimedio allo stress, l’importante è nominarlo per uno scopo ben preciso, come ci hanno insegnato i nostri nonni, specialmente se originari del Veneto.

Ricordati di santificare le feste: dovrebbe valere anche per party, feste di compleanno e apericene.

Onora il padre e la madre: certo, ma quale padre e quale madre? Nelle nostre famiglie allargate di padre (e di madre) ce n'è più di uno e quello che mantiene i figli non è detto che sia lo stesso che li ha generati. Per i figli, onorarli tutti potrebbe essere complicato.

Non uccidere: con l’avvento degli animalisti anche uccidere l’agnello sacrificale di biblica memoria è considerato omicidio e, al ritorno del figliol prodigo, il vitello grasso non correrebbe pericoli (se si esclude l'infarto per eccesso di colesterolo).

Non commettere atti impuri: da questo divieto va assolutamente escluso il sesso virtuale (e manuale-virtuale per gli abbonati a Youporn); questo perché "virtuale" deriva da virtù, sempre approvata in ambienti cattolici.

Non rubare: dovrebbero essere esclusi i furti di identità sui Social, che servono a movimentare le interazioni fra utenti.

Non dire falsa testimonianza: Un'eccezione andrebbe fatta per chi deve testimoniare nei processi per mafia, per evitare costosi interventi di protezione del testimone.

Non desiderare la donna d'altri: andrebbe aggiunto l’uomo d'altreper parità di genere. Inoltre bisognerebbe aggiungere la donna d'altree l'uomo d'altriper includere le coppie gay.

Non desiderare la roba d’altri: questo comandamento è superfluo o addirittura controproducente perché, anche desiderando cose d’altri, ogni iniziativa illecita sarebbe già preclusa dal settimo comandamento; desiderare cose come quelle che hanno gli altri, invece, aiuta l’iniziativa, il cammino verso il miglioramento sociale e il PIL.

Kristine Lachen & Paul Rice & D.ssa S. Hop-là – ACC


IL SUSHI NON E' ROBA DA PIEMONTEIS

Quando si parla di pesce i piemontesi di una certa età pensano al tonno in scatola e alle acciughe al verde. Tuttalpiù alla trota del vivaio di Traversella, pescata con il retino e cucinata dalla consorte, magari in carpione. Ma non troppo sovente, perché poi resta la puzza in cucina.

Del resto è comprensibile: in Piemonte non c'è il mare, e prima degli anni cinquanta non c'era nemmeno il frigo, altro che camion frigoriferi e pesce surgelato. L'unico modo di portare il pesce dalle regioni costiere alle tavole sabaude era conservato sotto sale o sott'olio.

Figuriamoci se i vecchi bogianen possono apprezzare quei piccoli involtini di pesce crudo, ripieno di riso e rivestito di alghe, che oggi vanno tanto di moda sotto il nome di Sushi. Per un piemontese d.o.c. il pesce crudo "à fa sgiaj" e le alghe sono quell'erba nera e puzzolente che sporca le spiagge dopo la marea. Quanto al riso, beh, sì, ma solo con i fagioli, la salsiccia o le castagne; certamente non con il pesce.

A proposito di sushi, si narra che il papà della Nonna Abeffarda (il Bisnonno Abeffardo) la prima volta che, a novantatre anni, si è trovato il sushi nel piatto abbia alzato gli occhi verso il cameriere dicendo: "Co a l'è susì?"

E che il cameriere abbia risposto: "No susì, SUSHI".


Stephanie Hop-là



Zuppa di pesce alla piemontese

(volgarmente detta Bagna Caoda)



LE MIGLIORI DELLA SETTIMANA


Camminare nei boschi elimina ansia e stress. Poi rientri con l’autostrada trafficata e ti ritornano.


Degrado in città: i clochard dormono in strada. Anche molti nonni sul balcone a causa del caldo.


L’aria condizionata di notte non fa male. Sicuramente meno della puzza di sudore di tuo marito.


Sesso sfrenato davanti all’Ospedale Oftalmico. Per fortuna molti pazienti non hanno visto nulla.


Notizia da Boston: “Mangiare sovente i fritti fa male al cuore”. Ma, lasciarli nel piatto è peggio.

IL PROFESSOR MIGLIO E I SUOI


Il premio vauro ridens va a

(Taylor) Valee, rapper.

Con la seguente motivazione:

Ha dipinto di rosso (magenta?) il suo chihuahua, e ha pubblicato il video sui social.

Insultato, precisa che è un colorante vegano commestibile: non chimico né tossico.

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Il premio vauro ridens va a

Toti Giovanni, parlamentare europeo per Forza Italia, e Governatore della Liguria.

Con la seguente motivazione:

Si sarebbe dovuto fare il partitino, ma i sondaggisti gli hanno assegnato al massimo l’1% dei voti. Allora, ha accettato il ruolo di coordinatore di Forza Italia per il nord.

Ma è tornato a Canossa con il cappello in mano. E il vecchio Berlusconi sghignazza.

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Il premio pane e volpe va a

Anonima badante di 42 anni.

Con la seguente motivazione:

Ha sottratto gioielli e oro per 20mila €uro a due nonni del Pineto, Roma.

Ha tentato di corrompere gli agenti che la stavano arrestando per il furto.

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Il premio pane e volpe va a

Anonima 56enne di Prato.

Con la seguente motivazione:

Corruzione alcolica: per evitare la multa era disposta a tutto. Anche a fare sesso con gli agenti della polizia stradale. Guidava zigzagando in un'area di servizio. Ubriaca,

era stesa sul sedile di guida reclinato, con in mano una bottiglia di limoncello quasi finita. Gli agenti hanno rifiutato prestazioni sessuali, lei ha inveito contro di essi, e ha dato un morso a un medico che è intervenuto per tentare di placarla. E' a processo per guida in stato di ebbrezza, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale. Complimenti!

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Il premio “ma ci faccia il piacere” va a

Summerwill Thomas J, 21enne di Campton Hills, a ovest di Chicago, Stati Uniti.

Con la seguente motivazione:

Ha sentito dei rumori al piano inferiore, è sceso brandendo una mazza e ha ucciso l’intruso. Ma era sua mamma. Dire che era ubriaco serve, a sua parziale discolpa?

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Il premio “ma ci faccia il piacere” va a

Li Kin-Kan Samathur, miliardario di Hong Kong.

Con la seguente motivazione:

Ha perso 20 milioni di dollariin Borsa, e ha fatto causa all’intelligenza artificiale che ha gestito il sistema di trading che avrebbe dovuto garantire un forte guadagno, ma si è dimostrato un bagno di sangue. Voglio vedere, se porta in Tribunale il robot.

LE GRANDI SFIDE LETTERARIE DELLA STAMPELLA


La sindaca di Torino Chiara Appendino viene criticata da più parti per la rinuncia alle Olimpiadi invernali 2026. Dice che sono meglio le ATP Finals di tennis. Io non so nulla di tennis, e nulla mi importa, ma che la signora abbia risparmiato a Torino e Piemonte un massacro tipo le Olimpiadi 2006 è la prima cosa che apprezzo di lei.

Il vecchio tarlo


Ho già tutto. Non posso anche pretendere di essere felice.

Carlo Chievolti


Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando pubblica un bando “per la costituzione di un elenco di famiglie disponibili ad accogliere rifugiati e/o titolari di protezione sul territorio della città”. Ah, mi piacerebbe trovare per primo il suo nome, sull’elenco.

Il vecchio tarlo


Tempi duri per i lavoratori: Amazon sperimenta la consegna di pacchi coi droni in sostituzione degli umani. Consegneranno pacchi inferiori a 2,5 chili in mezzora entro 23 chilometri. Bezos non si disturbi: posso ritirare eventuali pacchi a Torrazza Piemonte senza procurargli fastidi né esborsi per mobilitare la sua flottiglia volante.

Carlo Chievolti


Barack Obama, con moglie e figlie, è andato a trovareGeorge Clooney a Laglio, con un corteo di dieci auto. E il lago di Como è stato presidiato, con impressionanti misure di sicurezza, dall’United States Secret Service. Molto bene! Tuttavia, anche i servizi segreti italiani, e un centinaio fra carabinieri, poliziotti e finanzieri, hanno contribuito a garantire la sicurezza. E ricordati sempre che anche stavolta paghi tu.

Il vecchio tarlo


Jeff Bezos ha comprato una nuova casa a New York: un mega-attico di tre piani e due appartamenti adiacenti in un edificio a Manhattan nell’elegante Fifth Avenue. Costa 80 milioni di dollari - circa 71 milioni di euro - per 1.600 metri quadrati con 12 camere da letto, e attico con ascensore privato e ampi terrazzi. L’edificio ospita un centro fitness, un simulatore di golf, una sala giochi, e una sala cinematografica. Preferisco la mia casetta col verde a nord, est, sud, ovest. La mia sarà tutta invidia?

Carlo Chievolti

LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE


Non sempre l’occasione fa l’uomo ladro. Un test sull’onestà, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science, riguarda i portafogli “smarriti”e restituiti con il contenuto intatto. L’esperimento sociale è condotto in 355 città di 40Nazioni, da un team dell’Università di Zurigo e da quelle americane dello Utah e del Michigan.17.303 volte i ricercatori sono entrati in banche, teatri, musei, uffici postali, hotel e stazioni di polizia, per consegnare un portafoglio, dicendo di averlo trovato in strada e chiedendo di restituirlo al proprietario, di cui erano presenti i documenti personali, con a volte dei contanti. Gli svizzeri e gli scandinavi son risultati i più onesti. Maglia nera Cina, Marocco, Perù e Kazakistan. Gli italiani sono al ventiquattresimo posto. Il Professore ChiarissimoSun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Forse molti italiani sono solo più svegli: hanno capito che sotto c’era il trucco e si sono trasformati in onestuomini esemplarmente specchiati”.


Il ricercatore José MarìaAntòn dichiara che i 30 anni sono l’età della “puzza di vecchio”. A quell’età, il nostro corpo inizia ad emanare esalazioni di una molecola, 2-nonenale, responsabile di un odore particolare riscontrabile di solito negli anziani. Il Professore ChiarissimoSun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Ma, alla mia età nessuna mi accusa di puzzare”.


Le analisi condotte sui resti umani, animali e vegetali ritrovati nel sito dell’antico Portus Romae dagli archeologi dell’Università di Cambridge, i cui risultati son stati pubblicati sulla rivista Antiquity, hanno stabilito che scaricatori di porto e ricchi e benestanti mangiavano gli stessi alimenti. La coordinatrice dello studio, Tamsin O’Connell, fa notare che, nonostante le differenze di status sociale, entrambe le popolazioni avevano le stesse risorse alimentari. Poi, i Vandali determinarono un drastico cambiamento politico, delle rotte commerciali e delle importazioni di cibo: così i lavoratori del porto dovettero cambiare le abitudini, portando in tavola piatti più poveri e frugali a base di proteine vegetali, come zuppe di piselli, e lenticchie. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Quindi, prossimamente i portuali mangeranno solo halal”.


Ricercatori del CNR di Napoli hanno messo a punto il test genetico per capire se nella mozzarella di bufala c’è latte straniero, con l’analisi proteomica delle caseine. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Queste sì, che sono ricerche fondamentali per l’umanità”.


I ricercatori dell’Università di Luisville affermano che mangiare l’aglio migliora la memoria, e ostacola il calo delle capacità cognitive legato alla tarda età. È merito del disolfuro di allile, che migliora la qualità della flora intestinale, che influenza in positivo l’allontanamento del rischio di ammalarsi di demenza senile e/o consimili. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Sbaglio, a non essere un estimatore dell’aglio?”.

A MACCHIA D'OLIO

La Ferrero acquista la Kelsen, l'azienda danese che produce i famosi biscotti al burro.
L'azienda piemontese si sta espandendo a macchia d’olio in giro per il mondo.
Ottima notizia, purché l'olio in giro per il mondo non sia di palma.
Nonna Abeffarda


Vari tipi di olio


Olio di palma


Olio di palmo


Olio di gomito

Continua...

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